San Benedetto, animazione e balli In piazza gran festa con gli sfollati

La presentazione del cartellone
SAN BENEDETTO - «Sarà un Carnevale con un taglio sociale, grazie a una necessità che è diventata una bella opportunità». Si esprime in...

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SAN BENEDETTO - «Sarà un Carnevale con un taglio sociale, grazie a una necessità che è diventata una bella opportunità». Si esprime in questo modo il sindaco di San Benedetto Pasqualino Piunti presentando l’edizione 2017 del Carnevale sambenedettese che, anche se orfano dei carri allegorici, dispone di un cartellone di eventi in linea con il periodo. Oltre a lui erano presenti alla presentazione l’assessore al turismo Pierluigi Tassotti, il consigliere Giacomo Massimiani, la consigliera comunale di Accumoli Gabriella Del Marro e una folta rappresentanza dei carristi dell’Associazione Amici del Carnevale Sambenedettese, coinvolti comunque nell’organizzazione delle giornate di festa, con a capo il presidente Alberto Malavolta. «L’aver dato ospitalità alle popolazioni colpite dal sisma, circa duemila persone, ci hanno consentito – ha proseguito Piunti – di superare Ascoli come popolazione e di diventare la quarta città delle Marche e questo Carnevale vogliamo che cementi l’osmosi tra noi e i nostri amici, divenuti concittadini. Sarà una festa globale che coinvolgerà la città in tutte le sue fasce d’età e che diviene un segnale di discontinuità col passato, anche se stiamo lavorando per far tornare il fasto dei carri a San Benedetto». Il divertimento inizierà giovedì grasso, 23 febbraio, alle ore 15 con la tradizionale festa dedicata a tutti i bambini con musica, l’animazione della scuola Planet Dance 2000 e i trucca bimbi di Arte e Bellezza. 

L’ingresso sarà gratuito e ai bambini verranno regalati colorati giocattoli. Domenica e martedì la festa in maschera si sposta alla Rotonda Giorgini (ore 15) e il programma prevede per domenica 26 animazione e balli di gruppo con l’Orchestra Folkappanka, mentre martedì 28 prenderanno parte all’evento l’Orchestra Rapsodia, il corpo bandistico “Città di San Benedetto” (grazie all’interessamento dell’assessore alla cultura Annalisa Ruggieri) e interverranno le delegazioni delle amministrazioni di Accumoli, Amatrice e Arquata oltre che di San Benedetto. Probabilmente saranno organizzati dei gruppi mascherati con la partecipazione delle popolazioni ospiti.

Sono previsti premi per il gruppo più numeroso, per quello simpatico e per la maschera più originale.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico