San Benedetto, donna tedesca va in banca e non trova più il suo mezzo milione

SAN BENEDETTO - Le hanno prosciugato il conto in banca per 480 mila euro. Fa fatica a credere a quanto accaduto una donna tedesca. Sulla somma qualcuno avrebbe ha messo le mani...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI

99,98€

40€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA MIGLIORE

ANNUALE

49,99€

19€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

ANNUALE

49,99€

11,99€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

2 ANNI

99,98€

29€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

SAN BENEDETTO - Le hanno prosciugato il conto in banca per 480 mila euro. Fa fatica a credere a quanto accaduto una donna tedesca. Sulla somma qualcuno avrebbe ha messo le mani prelevando, in una o più riprese, l’intero importo, probabilmente falsificando la firma della titolare del conto. La signora ha subito sporto denuncia. Era proprietaria di un fabbricato in Riviera e l'ha messo in vendita, ma non ha voluto portare con sé la somma e ha deciso di depositarla al sicuro in banca versando tutto l’importo sul conto corrente. Quindi è tornata in Germania. Quando poi ha chiesto il trasferimento si è sentita rifiutare l'operazione perchè non c'era più un euro. La signora si è precipitata a San Benedetto dove purtroppo non ha potuto fare altro che constatare quanto le era stato già detto al telefono e cioè che la somma non era disponibile perchè, pare, lei stessa avesse prelevato tutto il danaro. La donna però è sempre stata in Germania e giura che le mani su quel conto non le ha mai messe, come in effetti sembra risultare. Chi ha dunque operato? E' quando stanno cercando di appurare gli uomini della Guardia di Finanza che sul caso hanno avviato accurate indagini. Dalle pochissime indiscrezioni pare che l'operazione prosciugamento sia stata eseguita da un’altra donna che con molta probabilità si è fatta passare per la titolare del conto falsificando la firma. Una vicenda che, verosimilmente, approderà di fronte al giudice dato che la vittima si è rivolta a un avvocato, non essendo stata informata in tempo dalla banca al momento in cui la grossa cifra le veniva prelevata dal conto corrente e sicura del fatto che lei non ha mai prelevato un euro dal proprio conto.

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico