San Benedetto, attacco al Comune «Finanziano solo i grandi eventi»

Il festival Maremoto
SAN BENEDETTO - Deluse e amareggiate, le associazioni culturali cittadine rivendicano il proprio ruolo e criticano l’amministrazione per la scelta, nell’ambito della...

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SAN BENEDETTO - Deluse e amareggiate, le associazioni culturali cittadine rivendicano il proprio ruolo e criticano l’amministrazione per la scelta, nell’ambito della programmazione culturale, di finanziare solo pochi “grandi eventi”. «La polemica nasce dal senso di delusione e amarezza della maggior parte delle associazioni di volontariato locale – si legge infatti in una lettera aperta – sentirsi dire che il Comune non ha più intenzione di continuare a contribuire economicamente alle iniziative proposte, nonostante ormai consolidate, adducendo la scusa delle ristrettezze di fondi ma soprattutto accusando le associazioni di non sapersi finanziare in proprio ed essere incapaci di assumersi il rischio di impresa è davvero troppo».  Il riferimento diretto delle associazioni culturali sambenedettesi è alle recenti dichiarazioni in questo senso dell’assessore Pierluigi Tassotti. «Le associazioni di volontariato non sono impresa e non hanno guadagni – continuano le associazioni – mettono a disposizione le loro competenze, le energie e le risorse umane per fare del bene ed essere utili alla comunità. È il Comune che dovrebbe saper fare impresa scegliendo i progetti più validi, valutando bene gli investimenti e i relativi profitti, che però non possono essere quantificati solo economicamente ma anche e soprattutto in servizi e iniziative utili per la città con ricadute dal punto di vista sociale, culturale, turistico». 
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Corriere Adriatico