San Benedetto, i commercianti della Sentina replicano al Comune: «Nessuno ci ha avvertiti dell'incontro»

San Benedetto, i commercianti della Sentina replicano al Comune: «Nessuno ci ha avvertiti dell'incontro»
SAN BENEDETTO - Non tende a scemare la guerra sulle luminarie. I commercianti della Sentina non ci stanno a essere tacciati di assenteisti e ribadiscono come non fossero a...

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SAN BENEDETTO - Non tende a scemare la guerra sulle luminarie. I commercianti della Sentina non ci stanno a essere tacciati di assenteisti e ribadiscono come non fossero a conoscenza della riunione che il Comune aveva tenuto a novembre con associazioni e negozianti per organizzare l’allestimento degli addobbi di Natale a seguito della quale sarebbero rimasti senza luci per Natale. «Di questa riunione nessuno ci ha informati – tuonano i commercianti della Sentina - C’erano solo tre comitati di quartiere, gli stessi che oggi hanno le luminarie ma non noi». Parole a replica di quanto affermato dal consigliere comunale Stefano Gaetani che ha rimproverato questi negozianti di non aver partecipato alla riunione sulle luminarie e come terza voce c’è quella del presidente della Sentina Valerio Isopi che afferma: «I nostri negozianti sono penalizzati perché non sono rappresentati da un’associazione. È tutto qui il problema». 

Intanto però le vie della Sentina rimarranno al buio, senza alcun addobbo visto che non ci sarebbero nemmeno i tempi per organizzare un addobbo a spese degli stessi negozianti. È partito intanto il conto alla rovescia per l’accensione delle luminarie prevista per domani sera. il programma prevede alle 18.30 accensione al Paese Alto, alle 19 in centro, a Porto d’Ascoli e al porto ed infine alle 19.30 al giardino Nuttate de Lune con le installazioni artistiche omaggio dell’azienda Fainplast di Faraotti. L’installazione luminosa prevede che, nella parte centrale del giardino, siano collocate delle sculture di grandi dimensioni, con riferimento alla natura e ai suoi simboli più belli, i fiori, e al Natale con la presenza di Santa Claus, il più celebre anziano signore dalla folta barba bianca, vestito di un costume rosso con inserti di pelliccia bianca, particolarmente amato dai bambini. Un appuntamento che si ripete quello con l’imprenditore ascolano che anche lo scorso anno finanziò delle installazioni al pennello che poi sono state trasferite a Londra.

Il voto

Sempre domani pomeriggio si rinnoverà il voto che la città fa dal 1855 nel giorno dell’Immacolata Concezione in segno di gratitudine per la scomparsa dell’epidemia di colera che colpì San Benedetto a partire dall’estate precedente. Al termine della processione, che partirà alle 17.30 dalla cattedrale della Madonna della Marina dopo la celebrazione eucaristica, il sindaco Antonio Spazzafumo rappresenterà nella chiesa di San Benedetto Martire la volontà popolare espressa 167 anni fa. E in tutti questi anni, va ricordato, come l’unica donna ad accendere il cero sia stata l’ex presidente del consiglio comunale Giulietta Capriott.i

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Corriere Adriatico