SAN BENEDETTO - Rimangono chiuse le sale operatorie della clinica Stella Maris. Sono ancora in manutenzione le autoclavi della casa di cura e di conseguenza non utilizzabili le...
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A una settimana dalla chiusura imposta dai Nas al blocco operatorio del secondo piano, la situazione non è cambiata. In settimana, la situazione dovrebbe risolversi con la manutenzione che dovrà essere effettuata sui macchinari.
Tutto era iniziato da un esposto inviato al Servizio sanitario della Regione Marche con tanto di foto allegate sulle presunte irregolarità insistenti nella clinica privata, da qui la visita dei Nas la scorsa settimana e i sigilli. Una tegola caduta in un momento molto difficile per la clinica sotto il profilo societario e finanziario. Infatti i sindacati rimangono in attesa di sabato quando scadrà il termine ultimo per la presentazione del concordato. «Nei prossimi giorni andremo a parlare con i lavoratori - ha spiegato Maria Calvaresi, segretaria della Cgil - ma rimaniamo in attesa del concordato affinché si sblocchi la situazione dei dipendenti».
La scadenza di sabato 28 maggio è stata fissata dal giudice delegato, ed entro questa data dovrà essere presentata la proposta definitiva concordataria. L’entrata in scena della Neuromed ha aperto nuovi e positivi scenari. La finalità dei sindacati è quella di tenere fermi gli obiettivi di mantenimento dei livelli occupazionali, di offerta sanitaria sul territorio, di eccellenza della struttura sanitaria e del pagamento degli stipendi.
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Corriere Adriatico