San Benedetto, la Tartana nei guai Il nuovo acquirente non ha pagato

I sigilli alla Tartana
SAN BENEDETTO - Un vero e proprio colpo di scena si è registrato sull’acquisto dello chalet La Tartana. La società dell’Emilia Romagna che si era...

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SAN BENEDETTO - Un vero e proprio colpo di scena si è registrato sull’acquisto dello chalet La Tartana. La società dell’Emilia Romagna che si era aggiudica lo storico stabilimento balneare presentando l’offerta di 475 mila euro all’asta indetta dal curatore fallimentare, non ha proceduto al versamento della somma dovuta e, pertanto, il tribunale è rientrato in possesso dell’immobile. Quella della società emiliana era stata l’unico offerta presentata e pertanto, avendo già versato la caparra per poter partecipare all’asta, a distanza di pochi giorni dalla vendita all’incanto, i nuovi proprietari erano entrati in possesso dello stabilimento balneare. 

Una situazione scaturita anche dal fatto che con la stagione turistica alle porte il tempo a disposizione per eseguire i lavori e attrezzare la spiaggia con ombrelloni e lettini era assai risicato. Tanto che l’acquirente si era subito dato da fare e aveva contattato una decina di persone del posto per riuscire a preparare lo stabilimento balneare. In questi due mesi erano stati eseguiti dei lavori di manutenzione e tutto sembrava essere pronto per iniziare a lavorare. Ma mancava il perfezionamento del passaggio di proprietà con il pagamento dell’intera somma. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico