SAN BENEDETTO - Il Carnevale Sambenedettese del 2017 abbandona la scena prima ancora di poter prendere forma e non sono pochi i commenti sull’argomento, alcuni anche...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Nel 2015 si rimediò all’impossibilità di mettere mano ai carri allegorici, costruendo in altri luoghi delle strutture più piccole, che qualcuno con malcelato disprezzo etichettò “carretti”, mentre lo scorso anno furono fatti sfilare i carri costruiti nel 2014 che ancora oggi albergano negli hangar dichiarati off limits, dove peraltro giacciono anche decine di migliaia di euro di proprietà dei carristi, consistenti in materiali vari ed attrezzi da lavoro.
Lo scorso anno fecero bella mostra le maschere dell’associazione “Scì de Sammenedette se…. (Wild Boys ’80)” che contribuirono in maniera egregia all’animazione delle due sfilate dei carri allegorici. «Per noi – dichiara con dispiacere Lorella Albertini - togliere completamente il Carnevale è un errore soprattutto verso i bambini che aspettano questa festa tutto l’anno. Siamo d’accordo sul fatto che non ci sia l’agibilità dei capannoni, ma sono ormai un paio di anni che la situazione si trova in questo stato».
Sono in molti coloro che hanno espresso piacere per questo stop, qualcuno per antipatie personali, altri per interessi privati che nulla hanno a che fare con il Carnevale, nuocendo ai più piccoli, che comunque avranno a disposizione la consueta festa del giovedì pomeriggio al palazzetto. «Siamo molto dispiaciuti e amareggiati che quest’anno non si faccia il Carnevale – è la dichiarazione di Kessili De Berardinis, un’altra bella e brava componente del gruppo “Scì de Sammenedette se…. (Wild Boys ’80)” – la trovo una cosa ingiusta nei confronti dei cittadini. Anche se non si possono fare i carri allegorici, si poteva dare spazio a gruppi e mascherine, magari con un piccolo palco dal quale animare i due giorni classici del Carnevale». La notizia delle mancate sfilate di quest’anno ha provocato anche giudizi positivi, specialmente da parte di coloro che hanno sempre visto il Carnevale sambenedettese come un evento inadeguato e molesto, visto che nei giorni delle parate il traffico subiva delle modifiche e spesso sono state rimosse le auto di quegli automobilisti distratti che, nonostante i cartelli di divieto e rimozione, parcheggiavano ugualmente le vetture lungo il percorso. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico