Nei pacchi regalo della Caritas tirocini di lavoro per bisognosi. Don Gianni: «Ecco come faremo»

La sede della Caritas
SAN BENEDETTO - «Nessuno è così povero da non poter donare». È lo slogan con cui, in vista del Natale, la Caritas Diocesana dà avvio ad una...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

SAN BENEDETTO - «Nessuno è così povero da non poter donare». È lo slogan con cui, in vista del Natale, la Caritas Diocesana dà avvio ad una raccolta solidale straordinaria che culminerà domenica prossima: 12 dicembre. Varie modalità per partecipare, tra le quali c’è anche il dono di un bene molto prezioso: il tempo. Ma vediamo i dettagli, contenuti in una lettera aperta che l’ente diretto da don Gianni Croci rivolge davvero a tutte le persone di buona volontà. 

 

«Sarebbe bello - è la premessa - che le nostre comunità, le famiglie, le imprese del territorio, facessero un gesto di carità in occasione della tradizionale raccolta prevista per la terza domenica di Avvento». Con questo preambolo, ecco tre proposte. In primis: regalare un mese di lavoro a persone in difficoltà. «Con trecento euro possiamo attivare un tirocinio formativo da 20 ore lavorative settimanale per un mese» scrivono dalla Caritas, passando ad evidenziare la seconda idea, ancor più interessante: «Offrire un po’ del proprio tempo e delle proprie competenze per realizzare, con i senza dimora, un orto sociale su un appezzamento di terreno messoci a disposizione dal vescovo o per attivare un piccolo laboratorio di falegnameria». Insomma: la Caritas Diocesana cerca esperti di bricolage che vogliano dare il proprio contributo attivo verso chi in difficoltà. Infine, la terza proposta, aperta alla partecipazione di tutti, compresi i bambini: «Preparare “Le buste di Natale” con prodotti per l’igiene e la bellezza. Nella vita non c’è bisogno solo di cibo, ma anche di tanto altro». In pratica, durante le festività natalizie si vuol fare una “coccola” aggiuntiva ai più bisognosi.

Già 365 giorni l’anno vengono offerti servizi di prima necessità (come il cibo e le cure mediche) ma, sotto le feste, dalla Caritas avvertono l’esigenza di un qualcosa in più. Ecco, dunque, la richiesta di riempire delle buste (che si possono anche prendere nelle parrocchie di riferimento) con dei prodotti “beauty”. Dai profumi, passando per bagnoschiuma, shampoo, deodoranti, fino prodotti mirati: come la schiuma da barba per gli uomini o una crema-corpo per le donne. Tutto verrà donato agli utenti seguiti dall’ente assistenziale. Una volte riempite, le buste andranno riconsegnate presso le parrocchie di riferimento (entro domenica 12 dicembre) o alla Caritas Diocesana, entro il 17 dicembre. «Lasciaci la tua mail, appena consegneremo la tua busta a chi ne ha bisogno, ti avviseremo!», rimarcano dallo staff di don Croci. L’iniziativa vuole anche essere uno spunto per unire grandi e piccini in un momento di creatività. La Caritas, infatti, mette a disposizione delle buste bianche che potranno essere decorate dalla famiglia. 


Un’iniziativa simile si svolse anche lo scorso anno e, nonostante l’emergenza-Covid, ci furono oltre 150 adesioni. La sede della Caritas Diocesana è in via Madonna della Pietà 111. Il centralino risponde al numero: 0735-588785; e-mail: caritas@diocesisbt.it.

 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico