San Benedetto, il giallo s'infittisce Il cadavere ritrovato è senza testa

Il cadavere affiorato dalle onde
SAN BENEDETTO - «Non ci sono elementi che possano far pensare ad una morte violenta». E’ chiaro il comandante della capitaneria di porto sambenedettese Mauro...

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SAN BENEDETTO - «Non ci sono elementi che possano far pensare ad una morte violenta». E’ chiaro il comandante della capitaneria di porto sambenedettese Mauro Colarossi relativamente al corpo trovato in spiaggia domenica mattina. «Fermo restando che le condizioni dei resti erano assolutamente minimali - spiega il comandante - da quanto ci è stato riferito in seguito all’autopsia escludo che possano esserci elementi che possano far desumere segni di violenza». Colarossi spiega comunque che il corpo trovato è in pessime condizioni. La testa manca completamente ed il tronco è spezzato all’altezza della carotide. Una situazione davvero difficile da analizzare e tutte le speranze di poter identificare quel corpo sono ora rivolte all’esame del dna che, una volta estratto, sarà inserito in banca dati per la comparazione. Per il resto il comandante ha confermato quanto emerso nelle ore successive all’esame autoptico: «Le ultime informazioni che abbiamo ottenuto dal primo esame è che si tratta di una donna di età presumibilmente inferiore ai cinquant’anni - dice l’ufficiale - come determinato dalle valutazioni. E’ indubbio che fosse in acqua da parecchio tempo ma quantificare da quanto o riuscire a capire le cause della morte è ancora prematuro. 
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Corriere Adriatico