L'autista non fa i biglietti Disavventura sul pullman

Alcuni bus di linea a San Benedetto
SAN BENEDETTO - Il biglietto a bordo del pullman? Si può fare, ma solo sulla carta. O meglio, sui cartelli. Quelli che, tanto per fare un esempio, alla fermata dell’autobus si...

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SAN BENEDETTO - Il biglietto a bordo del pullman? Si può fare, ma solo sulla carta. O meglio, sui cartelli. Quelli che, tanto per fare un esempio, alla fermata dell’autobus si trovano di fronte all’ospedale, affermano che è possibile pagare l’autista, con un piccolo sovrapprezzo, e acquistare il tagliando direttamente all’interno del mezzo pubblico. Non è però quanto accaduto a Davide Speca, sambenedettese che, qualche giorno fa, si è trovato al centro di una disavventura. Uscito dall’ospedale è andato alla ricerca di un biglietto del pullman: “All’interno della struttura non lo vendono – spiega – e il posto più vicino dove comprarlo è distante dall’ospedale”. Così è andato alla fermata e con sollievo ha letto che, il biglietto si può fare anche a bordo. “Quando è arrivato il pullman sono salito e ho chiesto il tagliando all’autista che, però, ha detto che siccome era in ritardo non poteva perdere tempo per farmi pagare e darmi il biglietto”. Speca ha contestato la cosa ma l’autista è stato irremovibile. L’alternativa è stata di scendere e attendere il mezzo successivo dove ha trovato, per fortuna, un autista disposto a fargli il biglietto. Nei giorni successivi Speca ha tentato di denunciare la cosa alla Start ma, finora, afferma di non aver ottenuto nulla. “Non capisco perchè – spiega – un’azienda di trasporti debba rinunciare all’incasso dei biglietti facendo comportare gli autisti in questo modo favorendo le persone a viaggiano senza pagare”.
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Corriere Adriatico