I presidenti dei quartieri denunciano: «I ragazzi bivaccano nei giardini tematici del lungomare»

I presidenti dei quartieri denunciano: «I ragazzi bivaccano nei giardini tematici del lungomare»
SAN BENEDETTO - Gruppi di giovani s’accampano e giocano a pallone nei giardini tematici del lungomare Sud: piante, fiori ed erba sempre più danneggiati. I presidenti...

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SAN BENEDETTO - Gruppi di giovani s’accampano e giocano a pallone nei giardini tematici del lungomare Sud: piante, fiori ed erba sempre più danneggiati. I presidenti uscenti dei quartieri Mare (Leo Sestri) e Marina di Sotto (Alfredo Isopi) chiedono al sindaco un provvedimento ad hoc per contenere il fenomeno, garantendo così più decoro in un punto strategico della città. Intanto, proprio sul lungomare, con la stagione turistica partita alla grande, spiccano ancora diverse pecche. Ma procediamo con ordine, partendo dal problema sollevato dai Quartieri.

 

La ricognizione

«Siamo stati tutti giovani e sappiamo bene la voglia di divertimento e di socialità che c’è a quell’età - rimarca l’ex assessore Sestri -. Ma questa voglia non può arrivare a compromettere uno dei patrimoni più importanti della nostra città. Ogni estate, alcune aree verdi del lungomare diventano dei punti di bivacco per grosse comitive di ragazzi. Lì giocano a palla e proprio la palla spesso arriva a colpire le piante, rompendole. Poi le piante rotte non vengono mai sostituite e così il nostro lungomare perde la sua peculiarità, che l’ha reso unico in Italia». Con queste premesse, sia Sestri che Isopi chiedono al primo cittadino Spazzafumo un’ordinanza per ribadire ciò che dovrebbe essere ovvio. Ossia che quei giardini non sono dei terreni di gioco dove tutto è permesso. Su questo fronte, c’è già una norma inserita nel “Regolamento di polizia urbana”, risalente addirittura agli Anni Settanta. «In ogni modo, le norme dovranno essere seguite da controlli mirati - dice ancora Sestri -. In passato, neanche un vigile ha mai fatto capolino in quei giardini, per richiamare i ragazzi ad un maggior rispetto della cosa pubblica. Ci aspettiamo un’inversione di tendenza». Intanto, come accennato all’inizio, il lungomare Sud continua a scontare varie pecche sul fronte del decoro. Una delle più eclatanti è quella visibile nel “Giardino dei bambini”, zona Ragnola. Lì, quelli che furono dei giochi sono stati vandalizzati con scritte volgari. E si deve ancora dare attuazione alla direttiva che, tempo fa, il sindaco aveva impartito ai tecnici delle Aree verdi. 
Le criticità


Spazzafumo aveva chiesto di ricollocare delle nuove piante in ogni aiuola che ne fosse sguarnita. Ma, in pieno giugno, ancora si notano vari “buchi”, soprattutto là dove c’erano delle palme, eliminate a causa del Punteruolo rosso.

 

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Corriere Adriatico