A San Benedetto spiagge sicure In acqua un esercito di bagnini

L'esercito di baywatch terrà in speciale considerazione i bambini
SAN BENEDETTO - Con l’arrivo di giugno parte ufficialmente la stagione balneare e inizia il lavoro di chi è chiamato a vegliare sulla sicurezza dei bagnanti....

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SAN BENEDETTO - Con l’arrivo di giugno parte ufficialmente la stagione balneare e inizia il lavoro di chi è chiamato a vegliare sulla sicurezza dei bagnanti. Sabato, infatti, lungo la costa entrano in servizio i baywatch: 32 a San Benedetto, 21 a Grottammare e 15 a Cupra. Ecco gli effettivi schierati dalle cooperative che curano il servizio di salvamento a mare, presiedute da Luca Buttafoco. Gli operatori saranno all’erta anche domenica (sempre dalle ore 9.30 alle 18) poi si prenderanno una pausa per riattaccare sabato 11 giugno. Da lì inizierà il servizio quotidiano che andrà avanti ininterrottamente sino al primo weekend di settembre. 

Un servizio svolto sotto il coordinamento della Capitaneria di porto, il cui numero blu (1530) è sempre attivo per segnalare casi di emergenza in mare. 
La prossima settimana l’Autorità marittima presiederà gli esami finali che abiliteranno nuovi operatori di salvamento. Così i ranghi dei bagnini andranno a crescere in vista del clou dell’estate, quando la loro presenza in spiaggia sarà ulteriormente rafforzata. 
Ma c’è un tasto sul quale i baywatch intendono premere fortemente: «Gli adulti che accompagnano dei bimbi al mare non debbono perderli di vista neppure un attimo. Può bastare una minima disattenzione per provocare una tragedia irreparabile». Un appello che non viene fatto a vanvera. La scorsa estate, infatti, furono tanti bambini smarriti. In pieno luglio si contò una media di circa due casi al giorno.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico