Il Comune ottiene le aree ex demaniali Dal bocciodromo al Consorzio tanto verde

SAN BENEDETTO - Il polmone verde e sportivo della città diventa patrimonio comunale. Il complesso bocciodromo di via degli Oleandri, la sede dell'Azienda di promozione...

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SAN BENEDETTO - Il polmone verde e sportivo della città diventa patrimonio comunale. Il complesso bocciodromo di via degli Oleandri, la sede dell'Azienda di promozione turistica e scuola di vela del Circolo nautico sempre in via degli Oleandri, il complesso hockey di pattinaggio in via delle Tamerici e l'ex opificio in via Colle della Maddalena sono ormai del Comune. Si tratta di aree strategiche e sensibili che il governo ha messo a disposizione dei Comuni al fine di risparmiare sui trasferimenti. Annualmente il Comune incasserà dai canoni 56mila euro, stessa cifra che verrà detratta dai trasferimenti statali. Ad annunciarlo il sindaco Gaspari assieme al vice Eldo Fanini che ha lavorato su questo provvedimento e l'architetto Annalisa Sinatra che ha curato l'aspetto tecnico.

Manca all'appello l'area del circolo tennis Maggioni e la viabilità che gravita attorno al Ballarin, in quanto particelle che hanno un valore maggiore al milione di euro e quindi dipendenti dal ministero. Così come non rientra l'ex Galoppatoio essendo del Demanio marittimo

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Corriere Adriatico