L'affare Samb scuote la maggioranza, il presidente del consiglio comunale: «Subito la commissione di indagine»

Lo striscione allo stadio di San Benedetto
SAN BENEDETTO - «Voglio vederci chiaro su questa storia, ho chiesto di accedere al più presto al fascicolo riguardante i lavori allo stadio Riviera delle...

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SAN BENEDETTO - «Voglio vederci chiaro su questa storia, ho chiesto di accedere al più presto al fascicolo riguardante i lavori allo stadio Riviera delle Palme». L’affare Samb sta scuotendo anche la maggioranza e le parole del presidente del consiglio comunale Giovanni Chiarini ne sono una prova.

 

Tra chi è più garantista verso l’amministrazione comunale e chi teme delle irregolarità, anche il centrodestra intende accendere i riflettori sull’intera vicenda che ha visto la Sambenedettese calcio realizzare il nuovo manto erboso allo stadio ma di cui si saprebbe poco sulle garanzie ricevute. 


La commissione 
«La commissione di indagine verrà istituita al più presto - afferma il presidente Chiarini – anche se non ci dovesse essere un’assise a breve, la convocheremo comunque; non si può aspettare troppo. Personalmente ho richiesto il fascicolo integrale riguardante i lavori allo stadio, voglio capire in particolare la fidejussione se è stata depositata e se completa». Il dubbio, infatti, sarebbe su una garanzia parziale concessa per il nuovo manto erboso che venne realizzato dalla società. Oggi però il rischio è che, a fronte di un mancato pagamento dei lavori, possa essere il Comune a dover sborsare soldi di tasca propria. 

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I garantisti 
«Voglio chiarezza - dichiara il consigliere della Lega Rosaria Falco – anche se sono convinta che l’ente si sia salvaguardato. Non ci sarà alcun ostruzionismo da parte della maggioranza per l’istituzione della commissione, anche se sono certa che non ci siano state irregolarità da parte nostra». Sul fronte di Forza Italia Carmine Chiodi spiega: «Credo ci sia poco da indagare su questa storia e soprattutto non serve alcun coinvolgimento della Procura della Repubblica come invece sto leggendo in questi giorni. Mi fido del sindaco Piunti, va bene fare chiarezza ma sono fiducioso, in quanto non ci sono state irregolarità». Va ricordato come solo tre mesi fa l’amministrazione comunale aveva aperto un confronto con Domenico Serafino, presidente Samb, per l’assegnazione del diritto di superficie dello stadio per 90 anni al fine di investire in attività commerciali e ristoranti che avrebbero trovato spazio all’interno dell’impianto. Al riguardo Serafino affermò: «Vorremmo avvalerci del diritto di superficie. L’amministrazione comunale si è espressa a favore. Ora dovremo conoscere l’iter burocratico da seguire». 


Le spese per lo stadio 


Chiarezza viene chiesta anche dall’ex assessore Paolo Canducci soprattutto per quanto riguarda le spese sostenute a favore del Riviera delle Palme. «È necessario chiarire alcuni passaggi in Consiglio - dice. - In particolare si dovrà fare luce su quanto è stato speso negli ultimi 5 anni dal Comune per lo stadio e se tali spese erano necessarie e urgenti, nonché se c’è il rischio di farsi carico di costi e spese non preventivate, come quella per il rifacimento del manto erboso. Tale verifica è urgente e permetterebbe di quantificare in modo equo il canone annuo da richiedere per la gestione dell’impianto». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico