Ripatransone, branco di lupi sgozza 34 pecore. L'allarme degli allevatori

Allevatori di pecore preoccupati per il raid dei lupi
RIPATRANSONE - Oltre trenta pecore uccise a Ripatransone, quattro a Grottammare, decine di animali sgozzati a morte lungo le vallate di Tesino e Menocchia. Ora i lupi fanno...

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RIPATRANSONE - Oltre trenta pecore uccise a Ripatransone, quattro a Grottammare, decine di animali sgozzati a morte lungo le vallate di Tesino e Menocchia. Ora i lupi fanno davvero paura. Alcune notti fa un branco di lupi ha letteralmente sterminato un gregge di pecore uccidendone, nel giro di una nottata, trentaquattro lungo le colline di Ripatransone. «Si è trattato di lupi e non di cani randagi - spiegano dall’azienda agricola - perché le pecore non sono state morse ma letteralmente sgozzate e solo i lupi attaccano in quel modo. Puntano alla gola e uccidono». Lo scenario che i pastori, l’altra mattina, si sono trovati di fronte, è stato davvero dei peggiori. Nel recinto si sono trovati di fronte ad un gran numero di animali, tra pecore e agnelli, riversi in terra, sgozzati e in un lago di sangue. I lupi, nei giorni precedenti, avevano anche colpito a ridosso della costa, a Grottammare, nell’area di Montesecco sgozzando quattro pecore. Ma nelle ultime settimane di episodi simili se ne sono verificati a iosa. Lungo la vallata del Tesino, nei territori di Ripatransone, Cossignano e Offida, ma anche lungo le colline che si affacciano nell’area della Val Menocchia, tra Montefiore e Carassai. «Gli animali si stanno facendo sempre più aggressivi e stanno dimostrando sempre meno paura degli ostacoli messi dall’uomo arrivando a scavalcare le recinzioni elettrificate. Cosa li spinge? La fame. «Sono talmente affamati che come fiutano animali non si fanno alcuno scrupolo di avvicinarsi ad insediamenti umani e sterminare interi greggi, come accaduto appunto a Ripatransone. 
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Corriere Adriatico