Offida, al via la campagna della scuola sui rischi di chi naviga in Internet

OFFIDA - Un progetto per evitare le insidie della rete. L'iniziativa è promossa dall'Istituto comprensivo di Offida e verrà presentato in due sessioni lunedì al...

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OFFIDA - Un progetto per evitare le insidie della rete. L'iniziativa è promossa dall'Istituto comprensivo di Offida e verrà presentato in due sessioni lunedì al teatro Serpente aureo. Al mattino, dalle ore 11 alle 13, sarà Giovanni Bonomo della polizia postale e delle comunicazioni di Ancona ad illustrare agli studenti il delicato argomento, mentre nel pomeriggio, dalle 18 alle 20, si svolgerà la sessione per genitori e docenti con l'intervento dell'ingegnere Nicola Lanzolla della Cisco Systems, leader mondiale di sicurezza fisica informatica e di infrastrutture di rete. Coordinerà i lavori il responsabile del progetto prof. Mario Castellucci. Un argomento della grande importanza da non sottovalutare perché, come dicono i docenti, "dobbiamo prendere atto che nella nostra società manca quasi totalmente una vera educazione ai pericoli della rete, e spesso gli adulti, genitori o insegnanti che siano hanno limitate conoscenze informatiche e quindi non sono in grado di educare i minori, che si ritrovano ad avere capacità informatiche nettamente superiori. Eppure nella vita di tutti i giorni - rimarcano - questa condizione non viene considerata un pericolo reale. Nessuno si preoccupa di lasciare il proprio figlio da solo davanti al computer connesso ad internet e quindi con il resto del mondo, anzi è di solito un mezzo per avere più tempo libero". Dati sconvolgenti, infatti, se andiamo a consultare la statistica di "Save the Children" pubblicata da pochi giorni e dove si evidenzia che il 60% dei ragazzi/e chatta con persone conosciute nei social network. Analizzando la media di alcuni profili facebook ci si è accorti che ci sono adolescenti con in media 1400 di cosiddette "amicizie" e di queste per 2/3 sono persone sconosciute.

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Corriere Adriatico