Monteprandone, accordo tra Comuni per gestire i servizi di polizia locale

Monteprandone, accordo tra Comuni per gestire i servizi di polizia locale
MONTEPRANDONE - Nasce il nuovo corpo di polizia locale dall’Unione dei Comuni Piceni. Riguarda le amministrazioni di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MONTEPRANDONE - Nasce il nuovo corpo di polizia locale dall’Unione dei Comuni Piceni.

Riguarda le amministrazioni di Acquaviva, Monsampolo e Monteprandone, al fine di promuovere l’integrazione territoriale. Con decorrenza dal primo gennaio 2016, il conferimento all’Unione delle funzioni di polizia municipale e polizia amministrativa locale garantirà un servizio potenziato.
Il nuovo Corpo di polizia locale, composto da nove agenti e due ufficiali, assicurerà l’apertura dell’ufficio del Comando locale di Monteprandone, sito a Centobuchi, in via delle Magnolie 1, tutti i giorni, esclusi i festivi, dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 18, raggiungibile allo 0735.71951. L’ufficio della sede distaccata di Acquaviva, sita in Vicolo del Parnaso, sarà aperto al pubblico, i giorni di martedì, giovedì e sabato, esclusi i festivi, dalle ore 9 alle ore 12 e sarà raggiungibile al numero telefonico 0735.764005, digitando 1.
L’ufficio della sede distaccata di Monsampolo del Tronto, ubicata in Corso Vittorio Emanuele III, invece, seguirà l’orario lunedì, mercoledì e venerdì, esclusi i festivi, dalle ore 9 alle ore 12, raggiungibile al numero telefonico 0735.704116.
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico