ASCOLI - Il gip del Tribunale di Ascoli Giuliana Filippello ha condannato a due anni di reclusione (pena sospesa), M.C. un quarantasettenne, dipendente del Cup della Asur. ...
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Il dipendente era stato arrestato due anni fa per peculato continuato. Era accusato di aver sottratto alle casse della sanità circa 30 mila euro, incassando i soldi dei ticket che i pazienti pagavano per cure odontoprotesiche.
Inizialmente il quarantasettenne, unico cassiere abilitato a questo tipo di prestazione sanitaria, caricava la prestazione (in genere protesi dentarie), incassava il ticket, ma poi annullava l'operazione e non emetteva la fattura.
Nel 2010 l'Asur ha introdotto un nuovo sistema di pagamento dei ticket, ma il cassiere avrebbe escogitato un nuovo sistema per impossessarsi dei soldi utilizzando più volte lo stesso codice. La faccenda è venuta a galla quando diversi pazienti si sono visti rifiutare l'emissione della fattura per portarla in detrazione e hanno segnalato il fatto.
La direzione dell'Asur si è rivolta ai carabinieri che hanno scoperto il meccanismo messo in atto dal dipendente del Cup. L'uomo è stato processato con rito abbreviato. L'accusa aveva chiesto la condanna a 3 anni e 4 mesi.
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