MALTIGNANO - È ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale regionale di torrette il centauro di 26 anni che lunedì sera è rimasto...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Intono alle 23.30, il ventiseienne stava percorrendo in sella al suo scooterone la superstrada in direzione del capoluogo quando, giunto all’altezza dello svincolo di Maltignano, nelle immediate vicinanze dell’inizio del tratto a doppio senso si marcia, per cause che sono ora al vaglio degli agenti del distaccamento di San Benedetto della polizia strada giunti sul posto per i rilievi di rito, il centauro ha perso il controllo del mezzo per poi andare a sbattere contro il new jersey posto a protezione delle due corsie. Lo schianto è stato violentissimo e il giovane è poi caduto pesantemente sull’asfalto. Sono stati alcuni automobilisti che in quel momento si trovavano a transitare sul raccordo, hanno prestato i primi soccorsi al giovane e hanno richiesto l’intervento del 118. Pochi minuti dopo, sul luogo dell’incidente è arrivata un’ambulanza con il personale sanitario a bordo che ha prestato le prime cure al centauro. Dopo averlo stabilizzato, il ferito è stato trasferito al pronto soccorso dell’ospedale Mazzoni dove è stato sottoposto ad accertamenti diagnostici che hanno rivelato dei seri traumi. A preoccupare maggiormente è stato un vasta trauma cranico che hanno indotto i medici del nosocomio ascolano a predisporre il trasferimento del ventiseienne all’ospedale regionale di Torrette. Qui, il centauro è stato immediatamente intubato e ricoverato nel reparto di terapia intensiva dove le sue condizioni vengono teniute costantemente sotto controllo. Considerata la gravità del quadro clinico i medici si sono riservati la prognosi. Purtroppo, quello di lunedì sera è stato solo l’ultimo di una serie di incidenti che si stanno verificando lungo il raccordo autostradale.
LEGGI ANCHE:
Operaio ubriaco al volante fa manovra e urta un ciclomotore in sosta e si allontana: rintracciato dai carabinieri e denunciato per guida in stato di ebbrezza
Nella maggior parte dei casi, a provocare gli schianti sono gli scambi di carreggiata e i cantieri che ormai da anni sono presenti lungo tutto il tracciato della superstrada. Da più di due anni, i circa ventisei chilometri di strada che collegano Ascoli con Porto d’Ascoli sono interessati da continui lavori. Tra rifacimento dell’asfalto e interventi previsti dall’Anas per accrescere gli standard di sicurezza lungo l’importante arteria di collegamento gli automobilisti sono costretti a fare delle veri e propri slalom tra segnali stradali, birilli e salti di corsie con l’istituzione del doppio senso di marcia. E soprattutto di notte, i pericoli e i rischi per gli automobilisti sono ancora maggiori, anche a causa della velocità e dell’imprudenza di alcune persone alla guida. L’Anas aveva assicurato per la fine dello scorso mese di giugno la conclusione dei lavori ma l’emergenza sanitaria e il conseguente lockdown a seguito del Covid ha comportato un lungo stop dei lavori e il conseguente ritardo nella chiusura dei cantieri. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico