Raid teppistico nella notte, imbrattati mura e strade. L'allarme del sindaco

Raid teppistico nella notte, imbrattati mura e strade. L'allarme del sindaco
MALTIGNANO - Il paese ancora preso d’assalto dai vandali. A distanza di qualche mese da precedenti raid teppistici, il cuore di Maltignano è stato nuovamente vittima...

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MALTIGNANO - Il paese ancora preso d’assalto dai vandali. A distanza di qualche mese da precedenti raid teppistici, il cuore di Maltignano è stato nuovamente vittima degli imbrattatori. Di notte, armati di bombolette spray si sono divertiti a sporcare mura, strade e cestini della spazzatura.

 

Scritte, segnacci e macchie di vernice hanno caratterizzato vari angoli di Maltignano. Questi episodio di inciviltà segue quello avvenuto mesi fa a danno delle mura della scuola elementare e poi presso i campi da tennis a Caselle, nel corso del quale furono tagliate le reti. 
Da tempo, i residenti del piccolo Comune dell’Ascolano sono sconcertati da questi reiterati atti, l’ultimo dei quali avvenuto dopo l’installazione dei nuovi cestini per i rifiuti. Amaro il commento del primo cittadino, Armando Falcioni, che ha voluto fotografare il risultato di un simile, nuovo scempio ai danni della comunità e pubblicarlo sui social. «Ho riflettuto molto prima di diffondere queste immagini per evitare di danneggiare l’immagine del paese» ha detto il sindaco, comvintosi tuttavia alla fine che fosse doveroso denunciare pubblicamente quanto è avvenuto. «Vorrei ricordare agli autori che con tutto questo non si arreca un danno solo a me o all’amministrazione ma a se stessi, ai propri familiari, ai vicini di casa, insomma al tutto il territorio» ha aggiunto Falcioni, dispiaciuto anche perché l’atto scellerato ha avuto luogo su quelle mura realizzate con l’ausilio di soldi pubblici qualche anno fa, allo scopo anche di puntellare il centro dal rischio legato alle frane. 
«Il Comune agirà presto per ripulire ma sarebbe bello che qualche cittadino volontariamente volesse adoperarsi o aiutare a rimuovere le ferite di quel tratto di strada come segno di forte contrarietà a questi gesti di inciviltà» ha concluso il primo cittadino di Maltignano, certo ormai che non si tratti più di una semplice sbruffonata tra ragazzi. 

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Corriere Adriatico