Latitante arrestato nella sala giochi del paese

Latitante arrestato nella sala giochi del paese
MONSAMPOLO DEL TRONTO - Noncurante del suo stato di latitante, ingannava il tempo all’interno di una sala giochi di Monsampolo del Tronto. Non ha però ingannato le Fiamme...

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MONSAMPOLO DEL TRONTO - Noncurante del suo stato di latitante, ingannava il tempo all’interno di una sala giochi di Monsampolo del Tronto. Non ha però ingannato le Fiamme Gialle del Nucleo di Polizia Tributaria di Ascoli che, nell’ambito di alcuni controlli del territorio, una volta entrate all’interno della sala giochi e prima ancora di procedere ad identificare la clientela per verificare l’eventuale presenza di soggetti minorenni, si sono insospettiti per la condotta di un uomo, C.V. le sue iniziali, che ha tentato di defilarsi dal locale in tutta apparente tranquillità.




Da qui ad arrivare al fermo del soggetto per gli accertamenti è stato un attimo e, a quel punto, l’uomo ha capito di non avere più scampo.Il controllo è stato esteso anche alla verifica sulla presenza di eventuali precedenti di polizia che hanno evidenziato l’esistenza di due provvedimenti di cattura per cumulo di pene, per le quali dovrà ora scontare una pena detentiva in carcere per oltre 6 anni.



I due provvedimenti sono stati emessi dal Tribunale di Teramo e dalla Procura presso la Corte di Appello de L’Aquila nell’aprile 2013 in relazione a condanne divenute irrevocabili per i reati di sostituzione di persona, falsità materiale commessa da pubblico ufficiale in certificati o autorizzazioni amministrative, falsità in scrittura privata, tuffa, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, violenza privata, ingiuria, lesioni personali e rapina commessi tutti tra Martinsicuro e San Benedetto negli anni compresi tra il 2005 ed il 2009. L’uomo è stato accompagnato presso in caserma dove gli sono stai notificati i due provvedimenti di cattura, e quindi tradotto presso la Casa Circondariale di Marino del Tronto. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico