Grottammare, arriva una tassa a sorpresa Il sindaco avverte: "Non pagare subito"

Grottammare, arriva una tassa a sorpresa Il sindaco avverte: "Non pagare subito"
GROTTAMMARE - Circa 400 cittadini hanno ricevuto l'avviso per pagare la Cosap (Canone per l’occupazione spazi ed aree pubbliche). La tassa riguarda l’accesso ai garage o...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
GROTTAMMARE - Circa 400 cittadini hanno ricevuto l'avviso per pagare la Cosap (Canone per l’occupazione spazi ed aree pubbliche). La tassa riguarda l’accesso ai garage o ai giardini privi di passo carrabile, esisteva già dal 1997 ma a Grottammare ma non era stata mai applicata. Non si sono fatte attendere quindi le proteste dei contribuenti, soprattutto di quei cittadini che non hanno compiuto smussamenti al marciapiede. Sta di fatto che l’azienda Andreani Tributi, che opera per conto del Comune, ha inviato i bollettini senza avvertire i cittadini e soprattutto senza verificare i singoli casi come era stato indicato dall’amministrazione.

“Proprio oggi abbiamo inviato una lettera alla società Andreani dove si chiede il riesame di tutte le posizioni ed eventualmente l’annullamento d’ufficio per gli accertamenti inesatti - spiegano il sindaco Enrico Piergallini e il vice Alessandro Rocchi -. Abbiamo inoltre cercato di introdurre correttivi per limitare lo sforzo economico dei cittadini. Infatti, utilizzando l’istituto del cumulo giuridico, i cittadini non dovranno pagare le sanzioni dall’anno 2011 in poi”. L’amministrazione suggerisce ai cittadini di non pagare subito ma di andare negli uffici della Andreani Tributi in Via Capriotti per verificare la correttezza dell’accertamento e, per qualsiasi dubbio, rivolgersi all’ufficio comunale Tributi. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico