Grottammare, iniziato il processo per i maltrattamenti a Casa di Alice

Grottammare, iniziato il processo per i maltrattamenti a Casa di Alice
GROTTAMMARE - Entra nel vivo il processo per i fatti di Casa Alice, la struttura specializzata nel trattamento di minori con problemi di autismo sottoposta a sequestro per...

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GROTTAMMARE - Entra nel vivo il processo per i fatti di Casa Alice, la struttura specializzata nel trattamento di minori con problemi di autismo sottoposta a sequestro per presunti atti di maltrattamento da parte di 4 educatrici e del coordinatore del centro. Si è aperto il dibattimento e sono stati ascoltati sei dei 10 testi del Pm. L'udienza è stata suddivisa in due momenti, la mattinata è stata dedicata all'esame e al controesame del maresciallo del Norm Arturo Forti e dell'appuntato Valentino Bosco che hanno riferito di come inizialmente sono partite e poi sono state condotte le indagini. Nel pomeriggio sono stati ascoltati alcuni dei genitori dei ragazzi che frequentavano la struttura.


Particolarmente tesa e dibattuta la deposizione del Maresciallo Forti, che incalzato dal procuratore Seccia ha raccontato come venivano trattati i ragazzi autistici.

Gli avvocati della difesa hanno messo alle corde il teste chiedendo, in primo luogo, il perché non siano state predisposte anche intercettazioni audio e hanno a più riprese cercato di smontare la tesi accusatoria, confutando le modalità con cui sarebbero stati condotti alcuni accertamenti e mettendo in evidenza che il ricorso alla 'stanza azzurra' da parte degli operatori serviva a contenere, le crisi e l'aggressività di alcuni soggetti, potenzialmente pericolosi per se stessi e gli altri. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico