Furto, è caccia al basista C'è una pista partenopea

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SAN BENEDETTO - E' caccia al basista. Gli investigatori del commissariato sambenedettese stanno lavorando per individuare la persona che potrebbe aver indicato al commando...

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SAN BENEDETTO - E' caccia al basista. Gli investigatori del commissariato sambenedettese stanno lavorando per individuare la persona che potrebbe aver indicato al commando tempi e modalità per il colpo al deposito della Dhl di via Val Tiberina. Perché appare scontato che, quel camion con a bordo otto persone, abbia seguito le indicazioni di qualcuno che conosce bene il funzionamento dello smistamento delle merci e che, probabilmente, aveva segnalato alla banda la presenza di qualcosa di particolarmente prezioso che, però, non è stato trovato dai ladri che alla fine hanno dovuto accontentarsi delle cose trovate nel magazzino.




Giocattoli, perlopiù, ma anche alcuni capi di abbigliamento di marca per un valore non ancora quantificato che però dovrebbe ammontare ad alcune decine di migliaia di euro. Sempre troppo poco per giustificare una simile operazione. Per quanto riguarda il commando si continua a battere la pista partenopea seguendo le testimonianze dei due dipendenti che hanno riferito di aver sentito, la maggior parte dei rapinatori, parlare tra di loro con uno spiccato accento campano, mentre si continuano a visionare i filmati catturati dalle telecamere di videosorveglianza sparsi nella zona per trovare qualche traccia del mezzo a bordo del quale i rapinatori sono arrivati e se ne sono andati. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico