FOLIGNANO - Ce n'era tanta di carne al fuoco nel consiglio comunale. Centrale l'approvazione del bilancio di previsione 2015, con tutti i punti propedeutici alla convalida...
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La discussione s'infiamma anche sulla scelta di alienare alcuni beni di proprietà dell'Ente: i locali che ospitano l'anagrafe di viale Genova e la polizia municipale che potrebbero essere trasferiti nella vecchia scuola primaria di Folignano. Ma è la possibilità di vendita dell'area campo sportivo di Folignano a suscitare le maggiori perplessità nel consigliere Gianpaolo Ferretti, già presidente di una squadra di calcio locale. "Non abbiamo possibilità di mantenere campi sportivi in ogni frazione. Puntiamo a migliorare quello di Piane di Morro, attrezzandolo con il sintetico appena avremo risorse, e quello diverrà il campo sportivo del territorio". Insomma le vacche grasse sono finite, bisogna ridimensionare quel modo di agire che ha contraddistinto le amministrazioni sin dalla Prima Repubblica e le cui conseguenze purtroppo si stanno pagando ancora. Passa invece la mozione del Movimento 5 Stelle sul baratto amministrativo. Proposta che il vicesindaco Samuele D'Ottavio ha definito "lodevole". In pratica chi ha determinati requisiti di redito può prestare il proprio lavoro per il Comune ottenendo sconti sulle tasse. Una proposta che andrà opportunamente regolamentata, ma che ha incontrato il favore dell'assise ad eccezione della Sciamanna: "Così si crea l'illusione dell'occupazione". Proprio sull'occupazione, c'è una novità tra le pieghe del bilancio: lo stanziamento di un fondo di 20.000 euro, per contributi alle imprese che assumono folignanesi.
Approvati anche il regolamento per il Piedibus e la modifica al regolamento per asilo nido. Un servizio che verrà potenziato garantendo un'apertura più lunga con ingresso anticipato di un'ora (6.30) e uscita posticipata alle 19.30 sabato incluso. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico