Concorso in Comune: positivi due membri della commissione. I racconti dell'odissea per fare il tampone

Concorso in Comune: positivo un membro della commissione
ASCOLI  - Un’altra vittima ascolana per Covid: è un’anziana di 94 anni ricoverata al Mazzoni . Come ha ammesso ieri mattina in prefettura il primario del...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

ASCOLI  - Un’altra vittima ascolana per Covid: è un’anziana di 94 anni ricoverata al Mazzoni . Come ha ammesso ieri mattina in prefettura il primario del Sisp Angelini è diventato pressochè impossibile risalire alla catena dei contatti dei positivi. Le infezioni si propagano dappertutto e come si temeva alla vigilia, sono positivi al tampone due componenti della commissione di uno dei concorsi a Palazzo Arengo. Nel frattempo le richieste per i tamponi sono sempre più numerose e il dipartimento di prevenzione accusa ritardi nella comunicazione dei responsi.

LEGGI ANCHE: Lezioni a casa, orari di chiusura e distanze nei centri commerciali: ecco cosa cambia con l'ordinzanza anti-Covid di Acquaroli

 

Da un’attesa di due giorni si è passati a cinque come denuncia Fabia Formica, dipendente di un supermercato di Villa Pigna. «Dopo avere contratto il virus ho terminato la quarantena ma per tornare al lavoro ho bisogno del risultato del tampone che ho fatto sabato scorso. Purtroppo non vedo le mie figlie piccole da due settimane che per cautela ho fatto trasferire a casa di mia suocera . Vorrei tornare al lavoro ma non posso: quanto altro tempo dovrò aspettare?». E come Fabia Formica ci sono anche i dipendenti dell’Ufficio speciale per la ricostruzione, (ora quasi tutti in smart working ) che dopo il caso di due colleghi positivi sono in attesa del risultato del tampone. Nel frattempo sono già saturi i dieci posti letto per i malati Covid al Mazzoni e mancano anche i medici di malattie infettive. «Ci è giunta notizia - affermano i membri del comitato - che personale del Madonna del Soccorso si è recato al Mazzoni di Ascoli per preparare i posti letto necessari per gli spostamenti di Ostetricia, Pediatria, Neurologia. Il Madonna del Soccorso tornerà esattamente come a marzo perché nel documento PEIMAF firmato dalla Sansoni, nascosto a tutti, anche al sindaco, non contestato ufficialmente da chi ne era a conoscenza, è presente la frase: “Ascoli accoglierà i reparti No Covid di San Benedetto”».

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico