COSSIGNANO - Tutto è iniziato con la telefonata di un turista romano al comandante dei vigili urbani di Cossignano. «Chiedeva quali fossero i biglietti estratti della...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«La cosa che fa davvero imbestialire – spiega il sindaco – chi ha messo in circolazione quei biglietti lo ha fatto dicendo che servivano come iniziativa per mettere mano ai danni del terremoto». De Angelis, che è anche commissario ad acta della Pro Loco Cossinea che, secondo i tagliandi smistati dai due malviventi, era l’ente organizzatore della riffa, ha così sporto denuncia nei confronti di ignoti insieme ad alcuni degli acquirenti dei falsi biglietti che venivano venduti in quattro bar, due di San Benedetto e due di Martinsicuro, tutti riconducibili alla stessa azienda che però, al momento, risulta estranea alla truffa. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico