Vandalismi e assembramenti senza mascherina: gli impianti sportivi chiudono alle 21

Roccafluvione, vandalismi e assembramenti senza mascherina: gli impianti sportivi chiudono alle 21
ROCCAFLUVIONE - L’amministrazione comunale di Roccafluvione ha deciso che, a partire da oggi e fino al 31 luglio, verrà disposta la chiusura dei cancelli degli...

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ROCCAFLUVIONE - L’amministrazione comunale di Roccafluvione ha deciso che, a partire da oggi e fino al 31 luglio, verrà disposta la chiusura dei cancelli degli impianti sportivi del territorio comunale a partire dalle 21.


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Il provvedimento è stato emanato a seguito dei ripetuti atti di vandalismo alle strutture presenti nella cittadina montana, ma si vuole anche dare un freno al verificarsi di continui assembramenti di giovani che lì si sono ritrovati senza l’utilizzo delle mascherine e senza nessun distanziamento sociale. 
 
«Ho emanato l’ordinanza con cui sarà vietato l’ingresso nelle strutture coinvolte, ovviamente ad eccezione di chi è autorizzato. Naturalmente le forze dell’ordine saranno impegnate assiduamente al rigoroso controllo dell’ordinanza stessa» dice il primo cittadino di Roccafluvione Francesco Leoni. «Al momento non abbiamo ancora quantificato l’entità del danno alle strutture sportive, ma pensiamo che non sia più tollerabile subire questi problemi da persone così incivili, per non parlare del totale disinteresse in merito alle misure di prevenzione e di contrasto al Coronavirus» prosegue il primo cittadino». 
Il pugno duro

«Vorremmo approfittare di questa situazione per avvertire che non saranno più tollerati danni alle strutture e che qualora fossero causati da minori, le famiglie saranno chiamate a rispondere dell’operato dei minori stessi, pagando i danni che i loro figli avranno causato ma anche per quanto riguarda il profilo delle responsabilità sotto l’aspetto penale» spiega Leoni « Precisiamo, inoltre, che l’amministrazione comunale si sta dotando di impianti di videosorveglianza per il controllo delle diverse zone del paese» conclude il primo cittadino. Di recente il Comune ha anche emanato un’ordinanza fino al 15 settembre che vieta l’accensione di fuochi nei boschi per evitare che possano propagarsi incendi all’interno del territorio comunale. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico