Consegne alle famiglie nella morsa della crisi Covid, pacchi alimentari anche al circo

Consegne alle famiglie nella morsa della crisi Covid, pacchi alimentari anche al circo
ASCOLI - La crisi sanitaria Covid ha i suoi pesanti strascichi sulla situazione sociale della città. Le problematiche sono tante e le associazioni del Terzo Settore cercano...

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ASCOLI - La crisi sanitaria Covid ha i suoi pesanti strascichi sulla situazione sociale della città. Le problematiche sono tante e le associazioni del Terzo Settore cercano di aiutare le persone e le famiglie in difficoltà che non riescono a fare la spesa. In questo momento, in campo c’è anche il Banco di solidarietà “L’Arca”.

«Portiamo pacchi alimentari di beni non deperibili alle famiglie in difficoltà. Nel periodo di marzo e aprile, che in genere coprono circa 100 famiglie stabili, abbiamo anche portato altri pacchi extra.

 

A novembre ne abbiamo consegnati solo 4-5 al momento attraverso la Protezione Civile e la Polizia Municipale» spiega Rosanna Amurri, segretaria del Banco di solidarietà “L’Arca”, « La grossa problematica riguarda il fatto che parecchie persone positive che non potevano uscire, ma che non avevano nemmeno la disponibilità economica per fare la spesa. Si tratta di disoccupati che non lavorano e non hanno reddito e noi abbiamo coperto queste emergenze» dice Rosanna Amurri.

Le consegne

«Siamo una piccola associazione ma che, negli ultimi tempi, ha aumentato la consegna di circa 10-15 pacchi mensili a favore di persone che sono prevalentemente italiane, donne sole con bambini o due genitori che non lavorano. Sono famiglie che potrebbero anche subire sfratti che, al momento sono rinviati a causa della pandemia, ma che quando ripartiranno, scateneranno una vera e propria valanga e tanti guai» spiega. «Prendiamo gli alimenti al Banco alimentare di San Benedetto ma chiediamo alla popolazione che ci vuole aiutare che siamo sempre a disposizione della loro generosità e accettiamo volentieri un pacco di spesa» conclude Rosanna Amurri.

Le bollette

«Ogni settimana si riunisce il Tavolo di contrasto alla povertà per gestire tutto questo momento di difficoltà e grazie a tutte le associazioni ,riusciamo a seguire le situazioni di difficoltà che ci vengono riferite» aggiunge l’assessore ai servizi sociali Massimiliano Brugni. « Nella scorsa giunta abbiamo approvato dei criteri emergenziali per le famiglie in difficoltà e abbiamo messo in campo il progetto Helplab a favore delle famiglie che si trovano in difficoltà aiutandoli nella gestione delle bollette». «Stiamo ancora concertando altri aiuti. Ci sono alcune ipotesi in campo ma non sono ancora definite. Nei prossimi giorni, insieme ad alcune aziende, cercheremo di mettere in campo azioni significative» spiega il presidente del Polo di accoglienza e solidarietà Pino Felicetti.

Il circo

E la crisi ha colpito anche il circo Maya Orfei a Monticelli. « proprietari ci hanno contattato la settimana scorsa attraverso il centro di ascolto della Caritas dicendoci che non potendo lavorare, non avevano più da mangiare» dice Bianchini di Betania Onlus. «Abbiamo cercato, attraverso Le consegne di generi alimentari di aiutare le 57 persone che collaborano con la struttura. Sono persone che non stanno lavorando e trovandosi nel nostro territorio, come Caritas li volevamo sostenere in questo momento difficile. Bisognerà trovare una soluzione anche per gli animali: non ce ne siamo mai occupati prima». 

 

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Corriere Adriatico