Palestre chiuse e lockdown riempiono le strade di runner: slalom degli automobilisti sull'Annunziata

Ascoli, palestre chiuse e lockdown riempiono le strade di runner: slalom degli automobilisti sull'Annunziata
ASCOLI - È considerata l’arteria più pericolosa perché trafficatissima e perché vi si sono verificati numerosi incidenti. Parliamo della strada...

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ASCOLI - È considerata l’arteria più pericolosa perché trafficatissima e perché vi si sono verificati numerosi incidenti. Parliamo della strada che dal teatro Romano conduce a Lungo Castellano (via Ricci, poi via Pacifici Mazzoni), inerpicandosi sul colle dell’Annunziata, insidiosa per gli automobilisti perché tortuosa, stretta e con diversi incroci improvvisi. Si può capire quindi quanta apprensione in chi guida veicoli di ogni genere allorché si incontrano persone che fanno jogging.

 

Una situazione ormai al limite, peggiorata negli ultimi mesi a causa dei lavori di messa in sicurezza di alcuni edifici. L’attivazione del cantiere va a peggiorare la percorribilità del tratto di via Ricci, anche per l’installazione di un semaforo che regola la viabilità a senso unico alternato. 

I motivi

La crescita di persone che praticano footing lungo l’Annunziata dipende molto dalla persistente chiusura delle palestre e dall’arrivo della bella stagione. La zona è molto allenante anche per la lunga e ripida scalinata che arriva sino alla Fortezza Pia. Purtroppo, accade che chi intende fare movimento salendo i tantissimi gradini si ritrovi a dover attraversare improvvisamente la strada per proseguire la salita, in punti in cui la visibilità è scarsa per coloro che sopraggiungono in auto. Ancora peggiore è la scelta degli sportivi che decidono di correre lungo la stretta strada, tra i veicoli e le moto che la percorrono. Purtroppo, dal 1999, anno in cui venne chiusa al traffico piazza Arringo, questa sorta di lunga “mulattiera”, è diventata lo sfogo principale per chiunque intende entrare ed uscire dal cuore della città. Ora, dopo decine di incidenti stradali, soprattutto a causa dell’alta velocità, l’arrivo dei runner non fa che aumentare la pericolosità. 

La richiesta

Nelle ultime settimane sono aumentati i disagi per chi guida. Automobilisti che si ritrovano spesso davanti gli amanti del jogging, e debbono obbligatorio rallentare, quando non addirittura fermarsi, nei punti più pericolosi. Una tendenza allarmante che, secondo i residenti e i frequentatori della strada, deve essere affrontata urgentemente dalle istituzioni, con controlli e divieti. Una consuetudine che va a seguire quella segnalata in passato dal transito continuo degli autoarticolati, altrettanto pericolosi in un percorso così poco sicuro e angusto. 

 

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Corriere Adriatico