In quattro hanno aggredito il ventenne. Al setaccio le sue amicizie e i rapporti con il Piceno

Sull'aggressione al ventenne indagano i carabinieri
CASTEL DI LAMA - Si cercano quattro persone che subito dopo l’aggressione con coltelli e bastoni, si sono dati alla fuga facendo perdere le loro tracce lungo la Salaria tra...

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CASTEL DI LAMA - Si cercano quattro persone che subito dopo l’aggressione con coltelli e bastoni, si sono dati alla fuga facendo perdere le loro tracce lungo la Salaria tra Castel di Lama e Colli del Tronto. I carabinieri della stazione di Castel di Lama insieme con i colleghi della compagnia di Ascoli stanno svolgendo le indagini per risalire a coloro che qualche giorno fa hanno picchiato un ventenne residente nella provincia di Roma e che poi è stato arrestato poiché trovato in possesso di oltre tre chili e mezzo di droga tra hashish e marijuana. 

 

 

Il giovane, sentito subito dopo il fatto, ha detto di non conoscere i suoi aggressori e di essere stato rapinato del suo portafogli. Una versione a cui gli investigatori credono poco e stanno cercando di verificare se quanto avvenuto non sia maturato nell’ambito del traffico di sostanze stupefacenti tenuto conto che il ventenne aveva nascosto sotto il sedile della sua automobile 14 panetti di droga da un etto ciascuno di hashish. I carabinieri sono intervenuti a seguito di una telefonata. 



Si è appurato che sarebbero almeno quattro i responsabili e importanti particolari per cercare di dare loro un volto potrebbero arrivare dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti lungo la Salaria e che potrebbero aver ripreso la fuga degli aggressori. Le indagini sono coperte dal più stretto riserbo. Non si traalscia alcuna ipotesi neppure quella che ci fosse un appuntamento per lo smercio dello stupefacente e che poi qualcosa non sia andato come previsto. Gli investigatori, inoltre, stanno cercando di ricostruire se il ventenne avesse dei contatti in zona o fosse di passaggio nel Piceno o avesse appuntamento con qualcuno. Dopo che i militari dell’Arma hanno trovato la droga nascosta nella vettura, è scattata anche la perquisizione domiciliare nell’abitazione del ventenne dove sono stati rinvenuti altri 3,5 chilogrammi di hashish e marijuana, un bilancino di precisione e materiale usato per il confezionamento dello stupefacente. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico