Multa dei carabinieri forestali per gli alberi tagliati. Il sindaco assicura che pagherà lui

Gli alberi tagliati in via Roma
CASTEL DI LAMA  - Una sanzione da 4.500 euro arrivata la scorsa settimana per i tigli abbattuti in via Roma. La notizia, che arriva direttamente dagli uffici di palazzo...

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CASTEL DI LAMA  - Una sanzione da 4.500 euro arrivata la scorsa settimana per i tigli abbattuti in via Roma. La notizia, che arriva direttamente dagli uffici di palazzo comunale di via Carrafo, è stata confermata dallo stesso sindaco, Mauro Bochicchio. Che spiega: «la multa, comminata ai danni dell’azienda che ha eseguito materialmente il taglio degli alberi, e con il Comune come responsabile in solido, è stata elevata dai carabinieri del Comando unità forestali di Ascoli».

 

Bochicchio aggiunge: «È chiaro che stiamo valutando se fare ricorso o meno a questa sanzione, per un motivo molto semplice: secondo la Forestale, infatti, la determina di affidamento di questo lavoro, non rappresenta una autorizzazione. Quindi, non è stato contestato il taglio dei tigli, ma il fatto che questo taglio non sia stato debitamente autorizzato. Loro, infatti, ritengono non corretta la procedura con cui noi abbiamo autorizzato la ditta in questione. Ma è il Comune che autorizza il taglio degli alberi. Qualcuno, quindi, ci indichi la giusta procedura da seguire e il corretto iter autorizzativo con cui un ente può dare mandato ad una ditta per eseguire operazioni di questo tipo. C’è da dire, inoltre, che la normativa regionale dice solo che i privati devono chiedere il permesso al Comune di appartenenza, senza, però, chiarire come deve fare un Comune ad auto autorizzarsi per tagliare una pianta. Del resto altre volte, in passato, è stato seguito lo stesso nostro iter autorizzativo. Ma non ci sono state multe perché non c’è mai stata nessuna denuncia». 



Infine, il sindaco rassicura i cittadini: «valuteremo se fare o meno ricorso alla Regione. Ma i cittadini possono stare tranquilli perché, in ogni caso, la multa non graverà sulle loro tasche: ho sospeso, già da due mesi, la mia indennità fino alla concorrenza dell’intero importo della multa». Sull’altro fronte, il neo consigliere di minoranza, Gianluca Re, ritornato in scena da qualche settimana, lancia il suo anatema contro la giunta. «I carabinieri forestali di Ascoli - recita il post di Re sul suo profilo Facebook - hanno inviato alla ditta che ha eseguito i lavori e, come responsabile in solido, all’amministrazione comunale, una sanzione di 4.500 euro per la strage dei tigli di via Roma. I responsabili non possono rimanere al loro posto».  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico