All'Ulpiani la nuova sede per Agraria: le prime lezioni della nuova facoltà dal prossimo anno accademico

Il Comune di Ascoli
ASCOLI - La nuova Facoltà di Agraria in città sarà aperta e avrà una sede adeguata. La soluzione è stata individuata nella palazzina dietro...

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ASCOLI - La nuova Facoltà di Agraria in città sarà aperta e avrà una sede adeguata. La soluzione è stata individuata nella palazzina dietro l’istituto tecnico agrario Ulpiani, attualmente occupata dagli uffici della Provincia, grazie alla disponibilità dell’assessore regionale al Bilancio, Guido Castelli, ad individuare la somma necessaria, di circa 130mila euro, per il trasloco degli stessi uffici provinciali all’interno dell’Hotel Marche.

 

Trova risposta, dunque, la sollecitazione del sindaco Marco Fioravanti, a seguito di un confronto che ha visto presenti, ieri mattina, oltre allo stesso Castelli e a Fioravanti, il presidente della Provincia Sergio Fabiani, l’assessore regionale Giorgia Latini (in collegamento) e il consigliere regionale Andrea Antonini. 


Nuova collaborazione
Sul tavolo del confronto, anche l’apertura di una collaborazione a tre tra Regione, Provincia e Arengo per la valorizzazione del colle San Marco con specifici finanziamenti europei o dal Recovery plan e tutta una serie di aspetti legati alla viabilità provinciale. Altro tema affrontato e condiviso, il ripristino della pista ciclabile lungo il Castellano. «Questi impegni che presto si tradurranno in azioni concrete – ha dichiarato Castelli dopo il confronto – testimoniano la volontà della Regione di togliere al Piceno la veste di Cenerentola delle Marche. Insieme alla collega Latini e al consigliere Antonini stiamo lavorando affinché non ci sia più una matrigna, ma si risolvano tutte le maggiori problematiche». 

 


La sede universitaria 
È scongiurato, dunque, il rischio di perdere l’insediamento della Facoltà di Agraria ad Ascoli. La Regione, nella persona dell’assessore al Bilancio Castelli, su sollecito del sindaco Fioravanti, ha garantito la disponibilità economica (intorno ai 130mila euro) necessaria per far partire già dal prossimo anno accademico il nuovo corso universitario. Il presidente della Provincia, Fabiani, si era già detto disponibile a concedere gli spazi per le aule nella palazzina dietro l’istituto agrario Ulpiani che attualmente ospita i servizi Urbanistica, Genio civile e la polizia provinciale. Ma il problema era rappresentato dai costi per il trasloco degli uffici all’Hotel Marche. Ora, con il sì di Castelli, la soluzione c’è. «L’individuazione degli attuali locali della Provincia, su giusta sollecitazione del sindaco Fioravanti, è senza dubbio la scelta più idonea. Non vogliamo che si comprometta quella che oggi rappresenta una grande conquista per la città». La nuova Facoltà potrà, quindi, aprire i battenti senza problemi. 


La viabilità 


Sul fronte della viabilità provinciale, Castelli ha garantito lo sblocco di due finanziamenti già riconosciuti a Palazzo San Filippo ma rimasti nel cassetto: 11 milioni per la Mezzina e un milione per la strada provinciale 207. Inoltre, sempre l’assessore regionale al bilancio ha dato la disponibilità a riconoscere un finanziamento aggiuntivo di un milione per completare il ponte di Rubbianello. E la collaborazione con la Provincia proseguirà per le rotatorie a Monsampolo e Ripaberarda.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico