Ascoli, telenovela della tribuna est Una ditta ha chiesto il risarcimento

La Tribuna est
ASCOLI – La telenovela della tribuna est, al Del Duca, si...

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ASCOLI – La telenovela della tribuna est, al Del Duca, si arricchisce di un’altra, - forse inaspettata – puntata. Stavolta, infatti, arriva un ricorso al Tar, con richiesta di risarcimento danni, da parte di una delle ditte che avevano partecipato alla procedura di gara indetta nel 2017 dall’Arengo per l’affidamento di uno degli stralci dei lavori di demolizione e ricostruzione della tribuna est allo stadio comunale. Un ricorso piovuto come un fulmine a ciel sereno, su Palazzo Arengo, proprio alla fine del 2018 appena andato in archivio, dopo che era trascorso più di un anno dalla gara. E adesso l’Amministrazione comunale si costituirà in giudizio, tramite l’avvocatura, per difendere la propria posizione e per evitare di doversi ritrovare a pagare un risarcimento pesante per le casse dell’ente. Il ricorso presentato da una delle ditte escluse dall’aggiudicazione dell’appalto – come detto relativo a uno degli stralci per la nuova tribuna est, arriva dopo che la ditta in questione, dopo aver preso parte alla procedura negoziata, aveva visto recapitarsi una lettera dell’Arengo datata 7 agosto 2017 con la quale si comunicava l’esclusione della ditta stessa dalla gara «per carenza dei requisiti di qualificazione», come da specifica determinazione. L’impresa, stando alla ricostruzione riportata nel documento istruttorio dell’avvocatura comunale, «non impugnava gli atti del Comune richiedendo il parere all’Anac (l’autorità che si occupa di anticorruzione negli appalti), con il Comune che non aderiva alla richiesta». Un paio di mesi dopo, ovvero l’11 ottobre 2017, l’Arengo aggiudicava la gara e, quindi, sbloccava formalmente il cantiere con verbale di consegna alla ditta risultata aggiudicataria. A questo punto, a distanza di oltre un anno, ovvero il 13 settembre scorso, l’Anac esprimeva il parere richiesto. Parere evidentemente favorevole alla ditta esclusa la quale, con notifica dello scorso 5 dicembre, comunicava all’Arengo di aver presentato ricorso al Tribunale amministrativo regionale al fine di ottenere «il risarcimento del danno per la mancata aggiudicazione della gara anche alla luce del parere dell’Anac».Ricorso che è stato, quindi, iscritto in data 22 dicembre. A questo punto, con questa tegola improvvisa che rischia di mettere in difficoltà le casse comunali, in caso di verdetto del Tar a favore della ditta ricorrente, la giunta comunale ha preso atto del ricorso ed ha deciso, dopo aver visionato ed esaminato con il dirigente la relazione inviata dall’Anac, di costituirsi in giudizio, davanti ai giudici amministrativi, per «far valere – secondo quanto scrive l’avvocatura - la correttezza e legittimità dell’attività amministrativa posta in essere dal Comune e contrastare le pretese economiche avversarie». A questo punto, sulla vicenda, la parola passerà ai giudici del Tar. Certo è che questo interminabile iter procedurale per la realizzazione della tribuna est al Del Duca è stato costantemente caratterizzato da problemi, ritardi e imprevisti.
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Corriere Adriatico