Avanza il Grande Fratello in città. Nuove telecamere allo svincolo di Porta Cartara

Lo svincolo di Porta Cartara
ASCOLI - Si muove un’altra pedina sulla scacchiera dei controlli per la sicurezza sul territorio ascolano. Controlli che saranno sempre più incentrati...

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ASCOLI - Si muove un’altra pedina sulla scacchiera dei controlli per la sicurezza sul territorio ascolano. Controlli che saranno sempre più incentrati sull’utilizzo di tecnologia e telecamere e in particolar modo nelle principali zone di accesso alla città. Una strategia, messa a punto dall’Arengo in stretto raccordo con la Prefettura, che si rafforza ora con il via libera anche dal punto di vista ambientale, con parere e prescrizioni della Provincia, per realizzazione di una linea elettrica al servizio di un nuovo impianto di sorveglianza allo svincolo del raccordo autostradale Ascoli-Mare a Porta Cartara.

 

Il progetto è già stato avviato con l’installazione delle prime telecamere lungo l’asse viario di Monticelli, all’altezza dell’ex casa cantoniera, cui si aggiungeranno i previsti ulteriori punti di controllo allo svincolo di Porta Cartara, lungo la Salaria all’altezza di Monteverde all’uscita di Porta Romana e sulla Piceno Aprutina all’altezza del Battaglione piceno. 


Nell’ambito della strategia dell’Arengo per la sicurezza, ora arriva l’autorizzazione della Provincia, sul fronte dell’aspetto ambientale, per la realizzazione di tre nuovi tratti di linea elettrica necessari per l’attivazione di un ulteriore impianto di videosorveglianza proprio all’altezza della rotatoria di Porta Cartara, a ridosso dello svincolo del raccordo autostradale. E adesso, con il lasciapassare ottenuto da Palazzo San Filippo, si potrà procedere con gli interventi per dotare la città di un ulteriore punto di controllo video di tutte le auto in entrata e in uscita ai fini del monitoraggio, attraverso la lettura delle targhe, e della repressione di possibili reati di ogni genere.

Con l’attivazione delle telecamere alle porte della città, una volta completata la rete, si creeranno veri e propri varchi digitali, utili a monitorare gli ingressi di auto in città che consentirà di verificare, attraverso le targhe, la presenza di auto sospette o rubate e anche la presenza di veicoli non assicurati e persino non revisionati. Gli accessi al centro urbano che saranno monitorati dal sistema Street access control, saranno, dunque, a Monticelli all’altezza della casa cantoniera, sulla Piceno Aprutina, al bivio per Monteverde e a Porta Cartara.

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Corriere Adriatico