ASCOLI - Non si placa il dibattito relativo sulla concessione del teatro Filarmonici appena restaurato per lo svolgimento dei veglioni di Carnevale. Mercoledì sera proprio...
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In occasione del primo concerto che la Form- l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, aveva in serbo nel rinato teatro Filarmonici, è avvenuto praticamente tutto ciò che di spiacevole poteva accadere a pubblico ed artisti. Una volta terminato il primo tempo della performance (malgrado gli spazi angusti per l’orchestra, durante il quale tutti hanno avvertito continui spifferi gelati, ecco la ciliegina sulla torta: l’impianto di allarme che entra in funzione per avvertire i presenti di un incendio.
Grazie all’intervento del personale tecnico e dei vigili dopo circa 40 minuti, è ripreso il concerto. Cosa era successo? Forse una sigaretta inavvertitamente accesa nei bagni ha fatto scattare il sistema di allarme. Il ritardo accumulato e il disagio avvertito dai 100 valorosi spettatori presenti, che hanno continuato a seguire la serata con il cappotto addosso, hanno indotto i concertisti a chiudere anzitempo il repertorio. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico