Ascoli, sorpreso a spacciare al bar In manette un pusher a Monticelli

I carabinieri in azione
ASCOLI - E’ finito dietro le sbarre, in attesa che venga celebrata l’udienza di convalida del suo arresto ed il rito direttissimo, l’ascolano Walter Costantini...

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ASCOLI - E’ finito dietro le sbarre, in attesa che venga celebrata l’udienza di convalida del suo arresto ed il rito direttissimo, l’ascolano Walter Costantini nei confronti del quale viene ipotizzato il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze supefacenti. L’arresto è avvenuto giovedì scorso su ordine di custodia cautelare emesso dal gip su richiesta della Procura. Il 29 giugno scorso i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Ascoli hanno sorpreso un ascolano. E. B. il cosiddetto “cavallo” mentre stava per cedere una dose di eroina ad un tossicodipendente. L’azione si è svolta all’interno di un bar . L’indagine scaturisce da controlli straordinari messi in atto nel quartiere di Monticelli. L’operazione , secondo i carabinieri, ha consentito di liberare una parte di quel quartiere da una vera e propria “piazza di spaccio” che creava in zona un forte degrado avvertito dai residenti. L’uomo è stato quindi arrestato e tradotto al carcere di Marino del Tronto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Ascoli Piceno. Uscito dal carcere e non avendo una casa dove poter vivere, E. B. è stato accolto da Walter Costantini. Una gentilezza che forse nascondeva l’interesse di potersi servire del E. B., sempre secondo i carabinieri, per spacciare dosi di droga. Lo stesso Costantini, però, era completamente all’oscuro che da qualche tempo i militari dell’antidroga lo stavano tenendo sotto controllo telefonico e che lo seguivano in ogni suo movimento. Giovedì scorso hanno visto uscire di casa E. B. che si è diretto in un bar e lo hanno sorpreso all’atto della cessione di droga. Secondo gli investigatori la sostanza stupefacente gli era stata fornita dal Costantini.
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Corriere Adriatico