ASCOLI - Si attende la risposta dell’Istituto zooprofilattico di Fermo che dovrà analizzare una sostanza che i vigili urbani di Ascoli, appartenenti alla sezione di...
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Un signore stava portando a spasso il suo cane, come era solito fare tutti i giorni. L’animale ad un certo punto si è bloccato ed ha cominciato ad annusare una sostanza di colore verde smeraldo che era stata sparsa sul marciapiede. L’uomo, temendo che potesse trattarsi di veleno, ha immediatamente bloccato il suo cane, impedendogli così di leccarla, e si è abbassato per capire di che cosa si trattasse. Nell’avvicinarsi è stato investito da un disgustoso odore, caratteristico del composto chimico identificato come la metaldeide, di cui l’uomo era a conoscenza della pericolosità. L’ipotesi più attendibile è che a spargere sul marciapiede la metaldeide sia stato uno sconsiderato le cui intenzioni non erano rivolte all’avvelenamento di lumache ma di qualche cane. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico