Ascoli, taroccavano i redditi Isee per usufruire di mense e altri servizi

Una mensa scolastica
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ASCOLI - Lente d'ingrandimento, all’Arengo, sui furbetti dell'Isee. Ovvero su quei cittadini che, finora, hanno usufruito di agevolazioni su servizi di vario genere, dai buoni mensa alle rette degli asili, o di contributi quali quelli sugli affitti, senza però averne diritto. Tutto questo semplicemente taroccando il proprio reddito Isee. Ma se in passato tutto era più semplice, considerando che le maglie dei controlli erano più larghe ed anche la modulistica era meno stringente, dallo scorso anno - dopo una rivisitazione dei parametri e dei modelli da compilare - tutto è più complicato e rischioso per questi furbetti a caccia di benefici. E ora, in tale direzione, gli uffici contabili dell'Arengo, sotto l'impulso dell’assessore Daniele Gibellieri, a distanza di circa un anno dalle nuove direttive si accingono ad avviare un monitoraggio della situazione per verificare quante siano ancora le persone che provano a falsare le proprie posizioni per usufruire di indebite agevolazioni comunali. Un monitoraggio che richiederà un bel po' di lavoro, con controlli incrociati da fare per ogni singolo nominativo e per ogni servizio di cui si fruisce, ma che dovrebbe portare a capire su quale percentuale si attesti, dopo la riforma, il fenomeno dei furbetti.
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Corriere Adriatico