ASCOLI - Aveva più volte minacciato i vicini che, impauriti, lo avevano denunciato e si era reso protagonista di alcuni comportamenti che avevano destato massima...
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Ascoli, fucile senza matricola in auto arsenale e cartelli stradali in casa: è giallo
I militari dell’Arma si sono presentati a Pianaccerro dove il cinquantasettenne vive da alcuni anni e hanno eseguito il decreto di perquisizione disposto dalla Procura di Ascoli potendo contare anche sull’ausilio dell’unità cinofila proveniente da Pesaro. Piccinini è stato rintracciato dai carabinieri nelle vicinanze della sua abitazione a bordo del suo pick up che è stato immediatamente perquisito. È stato il fiuto del cane, addestrato a scoprire la presenza di armi da fuoco, a far ritrovare nascosto all’interno del fuoristrada, in una intercapedine presente tra i sedili del mezzo e il cassone del veicolo, un fucile semiautomatico calibro 12 con la matricola abrasa, le canne tagliate e un colpo già in canna. Inoltre, sono state rinvenute altre cinque cartucce dello stesso calibro. L’arma è stata ora inviata al Ris di Roma per accertarne la provenienza.
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La perquisizione è stata poi estesa all’interno dell’abitazione di Piccinini. Qui, i carabinieri hanno rinvenuto un pugnale di grandi dimensioni e altri due fucili, non di provenienza illecita ma che non erano stati denunciati. Inoltre, i militari dell’Arma hanno rinvenuto anche alcuni cartelli stradali di proprietà del comune di Acquasanta e della Provincia di Ascoli. Secondo quanto si apprende da fonti investigative, i cartelli sarebbero stati sistemati dal cinquantasettenne ascolano a ridosso di proprietà presenti nelle vicinanze della sua abitazione e che sono ora all’esame degli investigatori. Tanto più che al blitz hanno partecipato anche i carabinieri forestali e gli agenti della polizia municipale di Ascoli che, ciascuno per le proprie competenze, hanno verificato aspetti legati alle norme a tutela dell’ambiente e del territorio. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico