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ASCOLI - È stato trovato privo di vita nella sua abitazione. Fabrizio Sebastiani, 54 anni tra poche settimane, noto farmacista ascolano, è morto ieri mattina probabilmente a causa di un attacco cardiaco che non gli ha lasciato scampo.
Quando sul posto sono arrivati i soccorritori, purtroppo per lui non c’è stato niente da fare e il medico ha constatato l’avvenuto decesso.
Città sotto choc
La notizia della prematura scomparsa del farmacista ha creato profondo sconcerto in città. Fabrizio Sebastiani era molto conosciuto. Aveva frequentato il liceo scientifico Orsini poi si era trasferito a Roma dove aveva conseguito la laurea in farmacia per poter proseguire l’attività di famiglia. Il padre Mauro, infatti, gestiva la storica attività nella centralissima piazza Roma ed in passato era stato tesoriere di Federfarma Ascoli. Alla morte del genitore, aveva ereditato la farmacia insieme al fratello Angelo Paolo. I due avevano portato avanti l’attività fino a qualche anno fa, allorché passarono la mano e cedettero la farmacia al dottor Simonelli. Cordoglio è stato espresso dalla dottoressa Patrizia Righetti, presidente provinciale di Federfarma. «Quando muore un collega c’è sempre molta tristezza, sebbene Fabrizio Sebastiani non esercitasse più la professione ormai da qualche tempo. A nome dell’associazione esprimo le condoglianze alla famiglia ed in particolare al collega Angelo Paolo».
La Quintana
Per alcune edizioni, Fabrizio Sebastiani aveva indossato gli abiti quintanari per il sestiere di Sant’Emidio. Interpretava, insieme ad un altro collega, proprio il ruolo dello speziale. Nipote del cardinale Sergio Sebastiani, presidente emerito della Prefettura degli affari economici della Santa Sede, Fabrizio lascia tre figlie Letizia, Ludovica ed Eleonora. Tante le testimonianze di cordoglio giunte ai suoi familiari, in particolare al fratello Angelo Paolo, in questo momento di dolore non appena la notizia della morte si è sparsa per la città. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico