Coppia investe i risparmi in una società che non c'è più

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ASCOLI - L'affare che era stato loro proposto sembrava ottimo per cui, dopo una lunga riflessione, due coniugi ha preso la decisione di affidare tutti i loro risparmi, esattamente 13 mila euro, ad un promotore finanziario residente a Castel di Lama, che aveva garantito un profitto sostanzioso. Ben presto, però, la coppia, che nel processo al promoter viene assistita dall'avvocato Valeria De Santis, non avendo ricevuto alcun riscontro, né positivo che negativo, al proprio investimento, ha iniziato ad indagare sull’attività che avrebbe dovuto svolgere il promotore finanziario lamense.


E’ così che è emersa la drammatica verità su chi fosse realmente G. R.. Quest'ultimo, secondo l’accusa, non era abilitato a svolgere l'attività di promoter in quanto cancellato dall’albo professionale istituito dalla Consob. Quindi, sempre per la Procura, esercitava arbitrariamente l'offerta di strumenti finanziari e servizi di investimento. Nonostante ciò avvicinava i potenziali clienti ai quali proponeva l'investimento di fondi nel mercato Forex.

Se riceveva l'assenso faceva stipulare il contratto di investimento con la società "Evolution Market Group Inc" con sede a Panama. Andando a scavare a fondo con una serie di indagini si è evidenziato anche il fatto che la suddetta società non svolgeva più alcuna attività per cui cadeva anche la speranza di riuscire a recuperare i soldi consegnati dal promotore finanziario.

Non bastando tutto ciò, siccome il processo è stato inzialmente celebrato dal giudice Barbara Pomponi ed oggi è stata chiamata a sostituirla la collega Barbara Bondi Ciutti, il rischio che può configurarsi è che possa andare prescritto il che significherebbe che i coniugi truffati dovrebbero dire addio al loro tesoretto. Come dire che, se si potrà provare la colpevolezza del promoter, al danno si potrebbe aggiungere anche l'amara beffa.



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