Ascoli, il cinema Piceno riaprirà con un'anteprima il 31 marzo

ASCOLI - Il cinema Piceno di Ascoli riaprirà per pochi giorni...

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ASCOLI - Il cinema Piceno di Ascoli riaprirà per pochi giorni il 31 marzo. Un paio di settimane dopo invece, la struttura di Largo Manzoni tornerà ad animarsi, a quattro mesi dalla chiusura avvenuta a causa del contenzioso tra la Curia, proprietaria dell’immobile e il gestore trentennale Publiodeon, che avrebbe voluto proseguire invece l’attività. In questi giorni, la multisala è al centro di un restyling vista la necessità espressa dal presule di far partire al più presto il Piceno allo scopo di fare del cinema la sede di numerose iniziative in occasione del Giubileo. "La riapertura dei giardini vescovili è stato solo il primo passo effettuato per attrarre i turisti, il secondo sarà la riapertura del cinema Piceno" ha detto il vescovo Giovanni D'Ercole, annunciando tra poche settimane l'inaugurazione ufficiale della nuova veste del cinema dove non ci saranno solamente proiezioni, ma anche spettacoli, convegni, saggi, laboratori e mostre all'interno di un programma curato dall'imprenditore Marco De Carolis in collaborazione con alcune associazioni della città. "Un’anteprima della riapertura ci sarà il 31 marzo con la proiezione del film girato nelle Marche “Come saltano i pesci”, per tutte le scuole del territorio" ha annunciato monsignor D'Ercole, non nascondendo tuttavia la sua delusione per non aver potuto proseguire anche la programmazione serale ad aprile della stessa pellicola, perché il titolo è stato promesso dalla casa di distribuzione al Multiplex delle Stelle. "Capisco e mi adeguo a certe logiche preesistenti ma noi da piccoli diventeremo grandi" ha poi promesso il vescovo della diocesi, certo che l'intenzione della nuova multisala Piceno sarà quella di poter ricoprire presto un ruolo culturale di primo piano nella città. Intanto, la struttura è entrata a far parte del circuito Acec (Associazione Cattolica Esercenti Cinema) e si è attrezzata con poltrone e proiettori di ultima generazione per iniziare questo atteso, nuovo capitolo che, sempre che venga rispettata la tabella di marcia dei lavori edili ed elettrici attuali, dovrebbe aprire i battenti nel secondo weekend del prossimo mese.

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Corriere Adriatico