Ascoli, brandisce una siringa e rapina una donna al bancomat

Il rapinatore con la siringa al bancomat fa paura
ASCOLI - Si è appostato nei pressi di un bancomat lungo via Roma, nel cuore di Martinsicuro. Ha atteso che una ragazza si recasse alla cassa automatica. Non appena sono...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ASCOLI - Si è appostato nei pressi di un bancomat lungo via Roma, nel cuore di Martinsicuro. Ha atteso che una ragazza si recasse alla cassa automatica. Non appena sono stati erogati i soldi, l'uomo le si è avvicinato e, brandendo la siringa, l'ha minacciata per farsi consegnare i soldi del prelievo. La giovane, residente ad Ascoli, ha subito consegnato la banconota e sotto choc ha visto l'uomo fuggire. Un colpo sfortunato per il rapinatore visto che la ragazza aveva ritirato solo 50 euro. Poi si è allontanato a bordo di un'autovettura di piccola cilindrata. 

Indagini in corso da parte dei carabinieri di Martinsicuro per cercare di risalire al "rapinatore con la siringa". Un episodio, però, che ha avuto una grossa eco e ha richiamato, ancora una volta, l'attenzione sul tema della sicurezza lungo la costa della Val Vibrata. Da giorni l'uomo, armato di una siringa, che dice essere infetta, sta seminando il panico. Due le rapine che ha all'attivo. Una settimana fa il primo colpo. In via Certosa, nei pressi del cimitero di Alba Adriatica, ha finto un incidente. Ha così attirato l'attenzione di una coppia di Tortoreto. Quando i due giovani si sono avvicinati per capire se stessa bene e se avesse bisogno di aiuto, li ha minacciati con una siringa e si è fatto consegnare i soldi che avevano con loro.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico