Ascoli, raggirano una donna per farle svendere l'appartamento: in due nei guai

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ASCOLI - Il giudice per le udienze preliminari, Rita De Angelis, nel corso dell’udienza del 16 gennaio prossimo dovrà prendere la decisione di accogliere o meno la...

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ASCOLI - Il giudice per le udienze preliminari, Rita De Angelis, nel corso dell’udienza del 16 gennaio prossimo dovrà prendere la decisione di accogliere o meno la richiesta avanzata dalla Procura di rinviare a giudizio un ascolano di 40 anni ed un cittadino di origine macedone, trentasettenne, accusati di aver circuito, in concorso, una donna affetta da evidente disabilità intellettiva.


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La donna era al tempo dei fatti proprietaria di un appartamento ubicato nel quartiere di Monticelli. Aveva la conoscenza con i due uomini i quali, resisi conto che la donna aveva una scarsa capacità intellettiva, secondo l’accusa avevano ordito un piano per sottrarle l’abitazione in cui viveva. La vendita dell’appartamento, composto da cinque vani catastali ed un’autorimessa di diciassette metri quadrati, veniva rogitata davanti ad un notaio per la somma di 45 mila euro, molto inferiore al suo effettivo valore di mercato, alle condizioni di tremila euro da versare all’atto della stipula e la somma restante da estinguere tramite duecento rate mensili da duecento euro ciascuna. Nell’atto, tra l’altro, vi era completa assenza di riserva di usufrutto o di altre garanzie per la donna, quest’ultima convinta di averle. Per sua fortuna un parente si è accorto del presunto inganno ed il piano è fallito. Ora sta al giudice decidere se i due uomini dovranno subire un processo.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico