Lancio della fiaccola in gradinata nord ad agosto, multato il sestiere di Porta Solestà: ecco quanto deve pagare

Gli attimi concitati durante la Quintana agosto
ASCOLI - Con una delibera adottata all’unanimità, datata 23 agosto, il consiglio degli anziani della Quintana ha deciso di infliggere una multa di 1.000 euro al...

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ASCOLI - Con una delibera adottata all’unanimità, datata 23 agosto, il consiglio degli anziani della Quintana ha deciso di infliggere una multa di 1.000 euro al sestiere di Porta Solestà, in seguito al lancio di una fiaccola sugli spalti durante la Giostra di agosto al campo dei giochi. Il sestiere ha 30 giorni di tempo, dalla data di notificazione, per ricorrere al magnifico messere.

 

 

Il provvedimento, dopo le deduzioni del sestieri gialloblù e di Porta Romana, all’indirizzo dei cui sostenitori la fiaccola sarebbe stata lanciata, con tanto di scuse, giuste, apprezzabili e coraggiose, da parte dell’autore, la sera stessa nella sede rossazzurra, motiva la sanzione con il fatto che sono state accertate «numerose violazioni della carta Etica del Quintanaro» e le elenca. Inoltre, specifica che «i fatti contestati sono inconfutabili e reputati molto gravi ed inaccettabili in quanto avrebbero potuto causare danni alla sicurezza degli spettatori presenti nel settore gradinata nord dove è stata lanciata la fiaccola; alla sicurezza dei cavalieri e dei cavalli durante la Giostra». Nella delibera, inoltre, il cda rimarca che «simili episodi tendono ad allontanare le famiglie dal vivere la Quintana nella pienezza della sua gioia e partecipazione, disincentivandole a godere dello spettacolo della Quintana in un settore economicamente accessibile ad un budget famigliare, come la gradinata nord». Il cda, ancora, annuncia «data la gravità del gesto e la reiterazione nel tempo, di provvedere a modificare e integrare i regolamenti vigenti, al fine di prevedere sanzioni molto importanti per atti cosi incresciosi». Potenziare dunque la responsabilità oggettiva del sestiere, già prevista, qualora il comportamento sia chiaramente ascrivibile ad un proprio appartenente.

Nella delibera, infine, si prende atto «della posizione assunta dal sestiere di Porta Solestà in merito al fatto che vede inequivocabilmente coinvolte persone del proprio sestiere». Nelle deduzioni inviate, infatti, la dirigenza gialloblù «si dissocia e prende le distanze dal gesto riscontrato in gradinata relativamente al lancio di una fiaccola, proveniente dal settore dove erano posizionati i sostenitori del nostro Sestiere che tale atto inficia i sacrifici ed il lavoro che vengono svolti nella comunità solestante per organizzare al meglio le Quintane ed è davvero inammissibile che a causa del gesto di un singolo ci vada a rimettere l’immagine del Sestiere».



Il presidente del cda, Massimo Massetti ha ritenuto di non dover prendere provvedimenti nei riguardi di un figurante di Porta Romana, se non un richiamo alla «attenzione sulle espressioni da lei usate e il comportamento adottato, comunicando il monito che quanto accaduto non si ripeta ulteriormente». Il fatto è relativo ai momenti di agitazione tra figuranti, nei pressi del settore loro assegnato, mentre in gradinata nord si verificavano tensioni tra sestieranti dopo il lancio della fiaccola. Il sestiere di Porta Romana garantito di «aver intrapreso provvedimenti nei confronti degli autori». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico