ASCOLI - Dopo le proteste dei residenti e la satira di molti gruppi mascherati sulla scarsa illuminazione pubblica, il sindaco Guido Castelli corre ai ripari. ...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Ben 13.000 sono i punti luce dislocati in tutto il territorio del capoluogo: "Un numero davvero consistente in rapporto all'estensione della città", precisa. Eppure di certo qualcosa di sbagliato in questo nuovo piano illuminotecnico ci deve essere stato, se lo stesso primo cittadino ammette di aver dato il via ad alcune correzioni: "In centro storico abbiamo potenziato alcune zone con sottogronde che consentono di intensificare i lumen", precisa Castelli che annuncia anche un piano di potenziamento per il quartiere di Monticelli.
"Un rafforzamento dell'illuminazione verrà fatta a discapito del risparmio, ma sicuramente a vantaggio della sicurezza nell'asse centrale dove c'è un dedalo di passaggi pedonali, incroci e sottopassi". Poi si interverrà per step, a completamento della fase di installazione prevista per marzo: in sostanza si potenzierà l'illuminazione laddove si riterrà più necessario avendo però, a quel punto, un più veritiero quadro d'insieme. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico