ASCOLI - Una rottura improvvisa, riscontrata nel tardo pomeriggio di sabato nell’impianto di Capodacqua, ha lasciato senza acqua gran parte dei comuni della Vallata...
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Un guasto meccanico ad uno dei due pozzi di Capodacqua ha richiesto l’immediato intervento della ditta di manutenzione con gli operai che sono entrati immediatamente in azione. Si è provveduto alla sostituzione di alcuni pezzi che e intorno alle 23 di sabato era stato ripristinato il corretto funzionamento del pozzo e, pertanto è stato garantito il flusso iderico. Anche se, a seguito delle chiusure notturne che da quasi due mesi vengono effettuate per fronteggiare la crisi idrica e la scarsità di acqua a disposizione, gran parete dell’utenza è rimasta ugualmente con i rubinetti a secco. Ma la possibilità di avere nuovamente a disposizione l’impianto di Capodacqua ha consentito di rifornire nuovamente i serbatoi e di avere l’acqua necessari a soddisfare il fabbisogno degli utenti per tutta la giornata di ieri.
La crisi idrica non accenna ad allentare la morsa e la scarsità di acqua a disposizione continua ad avere serie ripercussioni comportando le chiusure notturne in gran parte dei comuni del Piceno ad eccezioni di quelli, come Ascoli e San Benedetto, che possono contare sull’apporto degli impianti di soccorso. In soccorso della Ciip, in tal senso, potrebbe arrivare il meteo e le perturbazioni annunciate per oggi. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico