ASCOLI - C'è un'altra novità, che potrebbe concretizzarsi entro aprile, per quel che riguarda la sosta ad Ascoli. Si tratta dell'istituzione dei parcheggi a...
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In pratica, la soluzione che si starebbe studiando e mettendo a punto proprio nel piazzale al fianco della riqualificata piazza, sottostrada rispetto a via Amadio, prevede la realizzazione di nuove strisce blu, per un centinaio di posti, proprio nell'area a fianco alla nuova piazza, da destinare, però, esclusivamente agli utenti a pagamento. Strisce blu che dovrebbero essere destinate ai residenti, invece, dovrebbero essere create lungo l'adiacente via Amadio, proprio per andare a destinare nuovi spazi al servizio di chi abita nella zona. In altre parole, si tratterebbe di un ulteriore centinaio di posti che, ad un prezzo che dovrebbe attestarsi sui 2 euro e 50 per l'intera giornata, dovrebbero garantire un possibile servizio a chi si reca ogni giorno al lavoro in centro e non può, comunque, giocarsi lo stipendio pagando 1,65 euro all'ora nei parcheggi più vicini al cuore della città. Dunque, prende corpo questa ipotesi rispetto a quella di lasciare gli spazi a zona mista, ovvero a pagamento e per residenti, nel piazzale all'ex Vellei. Un discorso che si inserisce in questa fase di confronto riaperto proprio tra la Saba e l'Arengo per cercare di rimodulare ove possibile il discorso complessivo della sosta che, come annunciato dal sindaco Castelli, dovrebbe essere definito entro il prossimo autunno. Di fatto, questi posti blu all'ex caserma Vellei andrebbero a sostituire quelli che già un paio di anni fa aveva deliberato per la zona di Campo Parignano, ma nella zona più ad ovest, ovvero nel famoso quadrilatero attorno a piazza Diaz. In quel caso, la Saba non decise mai di attivare tali posti a zona mista essendo arrivati a quel discorso in prossimità di quella che poi sarebbe stata la lettera del Comune per la risoluzione della convenzione. Ora, invece, il discorso si ripropone nella zona dell'ex Vellei, dopo aver provveduto alla riqualificazione della zona. E questo provvedimento potrebbe anche trascinarsi dietro il ritocco dei prezzi, da 2 euro a 2,50 euro, per la lunga sosta anche nelle altre zone dove è stata già attivata da tempo, come la zona sotto Porta Tufilla, sul lungo Castellano, in via delle Terme e vicino alla stazione. Una strategia che servirebbe anche a riequilibrare i conti attraverso la lunga sosta considerando la possibile modifica, man mano che si effettueranno lavori di riqualificazione, dell'attuale mappa delle strisce blu all'interno del centro storico. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico