ASCOLI - «E' inutile farmila multa, tanto non ho soldi". Questo il bigliettino lasciato da un automobilista ascolano, un paio di giorni fa, sul cruscotto della...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
In tal senso, però, c'è una novità che, perlomeno, va un po' incontro agli utenti e rende meno vessatorio il servizio: ora si potrà pagare il proprio corrispettivo, in caso di sforamenti dell'orario di sosta, anche attraverso un bonifico bancario. La Saba, infatti, a fronte delle reiterate sollecitazioni e proteste, soprattutto di turisti e visitatori della città, ha deciso di aprire un apposito conto corrente per consentire a chi non avesse la possibilità di recarsi subito agli uffici di Porta Torricella per pagare la differenza del ticket per sforamento di orario direttamente attraverso un bonifico bancario. Una soluzione che se non risolve completamente il problema, perlomeno rappresenta una possibile alternativa al vedersi arrivare una multa molto più sostanziosa a casa. Diverse, già in passato, sono state le segnalazioni da parte di turisti venuti ad Ascoli che, dopo aver visitato la città, sono ripartiti diretti verso casa e solo successivamente si sono accorti del bigliettino per lo sforamento della sosta con una differenza da pagare, mora inclusa. A quel punto hanno telefonato alla Saba e si sono sentiti rispondere che potevano effettuare il pagamento solo recandosi direttamente negli uffici di Porta Torricella. Quindi sarebbero dovuti tornare indietro fino ad Ascoli...
L'alternativa? Attendere l'arrivo di una sostanziosa multa, con una somma decisamente più consistente, direttamente a casa. Un sistema molto criticato che ora ha portato la multinazionale della sosta a trovare una soluzione-tampone con l'apertura di questo conto per poter effettuare il pagamento del ticket con un bonifico e risolvere il problema. Una procedura ancora un po' contorta, specie per il fatto che prima di effettuare il bonifico sia necessario contattare la Saba e accertarsi dell'importo da pagare al momento dell'operazione bancaria, ma comunque finalmente un'alternativa al pagamento di una multa salata. E questo vale anche per quegli ascolani che magari per motivi di tempo o di lavoro non riuscivano, una volta sforato l'orario, a pagare subito la differenza alla Saba. Tutto questo in attesa di arrivare - come già prospettato dal sindaco - all'attivazione dell'applicazione per pagare col telefonino e al carnet di ticket prepagati per sostare in centro. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico